di Marco Contursi
Ci sono locali in cui vai per avere una esperienza gastronomica complessa, con pietanze elaborate e vini importanti, e il prezzo ovviamente adeguato. Ci sono poi posti in cui vai per stare bene, dove mangi cibi semplici ma gustosi, in un ambiente informale dove ti senti a casa, e spendi cosi poco che puoi tornarci il giorno dopo. I Sapori di un tempo è cosi, Damiano il titolare nonché chef è così. Siamo ad Angri, alle pendici del monte Taccaro, in estate si può godere del fresco giardino in cui fa bella mostra di sé un carretto delle granite.
Qui si viene per stare bene, per mangiare senza contare le calorie, per bere un bicchiere di rosso sincero con la percoca. Non spenderete più di 20 euro. Ottimo e vario l’antipasto che spazia da salumi fatti in proprio da Damiano o quando finiscono da una macelleria locale, ai latticini di un piccolo caseificio vicino, a tante preparazioni di verdure: parmigiana, fagioli e cotiche, melanzane grigliate e sotto’olio, peperoni ed olive, gattò di patate.
Immancabile la pizza fritta coi pomodorini di corbara, vanto del locale. Tra i primi, che variano settimanalmente, imperdibile un assaggio di linguina coi pomodorini locali, ma eccellenti pure lo spaghetto con le cozze o con le vongole e in inverno una fumante pasta e fagioli messa in una pagnotta gigante, cosi la scarpetta finale è bella e pronta.
Tra i secondi, polpette, braciole al sugo, di vitello e di cotica, stoccafisso arrecanato, ma soprattutto una sontuosa bistecca cotta su brace. Di bovini campani, alta, marezzata, succosa, frollata: davvero buona.
Si beve il vino rosso che produce lo stesso Damiano, con uve di Corbara, oppure un paio di buone bottiglie campane di una azienda a me cara, Cantina Barone di Rutino, che fa il Vestalis, uno dei miei bianchi preferiti. Si chiude con una graffa calda, buonissima e con un goccio di limoncello.
Magari un sigaro in giardino, e quando ti portano il conto, pensi “Damiano adda campà cient anni”.
Periodicamente Damiano organizza serate a tema, sempre interessante quella alla scoperta del mondo del riso con Gabriele Ferron,amico di Damiano e ambasciatore del riso italiano nel mondo nonché titolare di Pila Vecia. Il locale è aperto dal venerdi alla domenica, gli altri giorni su prenotazione poiché Damiano si trasferisce in una rosticceria che ha appena aperto in piazza ad Angri e vuole curarne personalmente l’avvio. Mi dicono di frittatine di pasta favolose……non resta che provarle e riferirne.
La Pentolaccia
via Monte Taccaro,44 Angri (SA)
tel 081 5131585-3349656609
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