di Marco Galetti
Una sala principale, un’altra piccola saletta, una decina di tavoli una ventina di posti a sedere per altrettanti fortunati, Marco Stagi ricomincia da qui, dopo la conquista a Lallio della stella Michelin, il trentatreenne chef Bergamasco che vanta esperienze da Crippa, Perbellini e dal tristellato Peter Goossens, solo per citarne alcune, ha aperto da una settimana, in collaborazione con i titolari del BB La Torre Medievale, questo gioiellino in un delizioso contesto vicino al Castello di Marne.
Un piccolo locale, una piccola giovane squadra: Gianluca, Maitre&Sommelier, il fidato Maicol, indispensabile aiuto in cucina e, naturalmente, lo Chef, Marco Stagi che saltuariamente si avvale dell’aiuto in sala di Giorgia, la sua fidanzata.
Gianluca, maitre e sommelier, questo ragazzo piacentino naturalizzato bergamasco si muove bene con attenzione, garbo e “metodo”
Metodo, il fido Maicol in cucina che ha seguito Marco in questa nuova avventura
Con lo Chef Marco Stagi
Una delle suite del BB LA Torre Medievale a Marne, in un’antica torre del XII secolo l’opportunità di un soggiorno di charme
Nella carta dei vini, prezzi correttamente esposti sul sito insieme a quelli dei piatti, venti bollicine tra champagne, Franciacorta e Trento Doc, una quarantina di bianchi e una sessantina di rossi italiani e francesi.
Giovedì, venerdì e lunedì, interessante proposta a pranzo: due piatti comprensivi di coperto, acqua, calice di vino e caffè euro trentacinque, il modo migliore per una giovane coppia e per appassionati gourmet per avvicinarsi in punta di piedi e in punta di forchetta ad una cucina di alto livello, scoprire, anche senza capirlo completamente perché il sapore è poesia, cosa possa regalare un piatto dove si fondono tecnica, passione, amore per il proprio lavoro, equilibrio e la mano sicura di uno chef che ha sicuramente una marcia in più, senza dimenticare il valore aggiunto di un servizio preciso ma non ingessato in un contesto raro a trovarsi.
Metodo, il servizio del pane, che chiude il trittico di benvenuto, è preceduto da un mini finger, una finanziera di barbabietola, salvia e germoglio di nasturzio e da un assaggio di cavoletti di Bruxelles con senape e salsa al cappero.
Due parole sul pane, strepitoso, una sorta di pan brioche al rosmarino da spezzare rigorosamente a mano in sei bocconi golosi che viene preparato fresco, e non riscaldato, ad ogni servizio.
Il pane è accompagnato da due intingoli acidi, una creme fraîche al limone con olio e polvere di porri bruciati e da un “inzuppami subito” all’italiana composto da crema al basilico, acqua di pomodoro e olio al basilico, che compensano il grasso dato da uova e burro che rendono l’impasto sostanzioso seppur “soave”.
Metodo, Capesante in doppia cottura guarnite e completate con tre diverse salse, alla lattuga, alla senape e al peperoncino amarillo
Metodo, il risotto di oggi, venerdì 15 Marzo con barbabietola, salsa verde ai capperi, gel di cipolla e, soprattutto, un tocco deciso di burro acido, un gran piatto
L’acido nei risotti… ritrovo, netta, la mano stellata dello chef conosciuto nel 2022, poco prima che fosse premiato con la stella, oggi la batteria di padelle non è più la stessa, Marco ha voltato pagina ma tiene il tempo, il suo risotto tiene la cottura e si presenta al dente, come prima più di prima… c’è cremosità che non appesantisce, una chicca quel chicco, lucido come lo sguardo di chi scrive, ci si può emozionare anche con un risotto, noi risottari seriali siamo così…
Metodo, il servizio del caffè, prima dei titoli di coda la cucina disegna di dolce l’arrivo del caffè arricchendolo con una grande Petit Madeleine vaniglia orzo e cacao, cacao che ricopre anche qualche deliziosa mandorla, cosa chiedere di più… una notte stellata
Notte stellata a Marne…che sia di buon auspicio
METODO
Via Vittorio Emanuele 9
Marne Filago BG
MOB 3420365600
Aperto a pranzo e a cena
dà Giovedì a Lunedì
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