L’avevamo detto subito, oltre un anno fa , all’inizio della crisi sanitaria che molte cose sarebbero cambiate. Un mondo, quello dei servizi legati alla ristorazione che deve per forza di cosa reinventarsi, sperimentare, trovare nuovi mercati. Anche il mondo della pizza prova a farlo. La pizza consumata a casa è diventata un’esigenza, visto il periodo, ma anche una comodità e una moda e difficilmente si tornerà indietro.
Il primo a rompere gli indugi era stato Simone Padoan, che durante lo scorso lockdown aveva lanciato, grazie al suo nuovo e-commerce la pizza da spedire a casa. Tanti bravi pizzaioli si sono organizzati con il proprio modello, spedendo le pizze in tutta Italia, innalzando il livello qualitativo in maniera incredibile.
Adesso un annuncio di quelli che fanno rumore, Francesco Martucci n°1 per 50 top pizza 2020ed il fratello Sasà 33° per 50 top pizza 2020, lanciano il loro progetto per le pizze da spedire a casa.
Dopo un lungo periodo di studio i fratelli Martucci, hanno messo a punto la loro proposta. Le pizze saranno cotte prima al vapore, poi fritte. Il topping è a parte, e dopo aver condito la pizza si completerà a casa con un passaggio nel forno. Per il momento saranno disponibili 3 tipologie di pizze. La “futuro di marinara”, che è stata anche pizza dell’anno nel 2020 per 50 top pizza, la “mani di velluto” e “la parmigggiana con g”.
Gli acquisti avverranno dal sito dei Masanielli, che a breve avrà una sezione appostita.
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