Ore 13 e 45 , subbuglio sul palco dell’Auditorium , arrivano i Cavalieri, si, I cavalieri della Cucina Italiana, un gruppo di chef super star che si è messo insieme grazie ad un’idea di Raffaele Alajmo. Si propongono come simbolo di rinnovamento e voce unitaria della categoria. Si spera si tratti di un vero momento di svolta per tutta l’alta ristorazione italiana. Quattordici, tra i più preparati e famosi chef italiani, insieme per la prima volta al fine di sferrare la loro offensiva per operare un radicale cambio di rotta, . Un “coro” che si riconosce negli stessi valori condivisi in base ai principi stessi del cavalierato: rispetto e lealtà reciproche. I magnifici 14 sono già all’opera per allargare la base di adesione, per cercare di riunire il maggior numero di colleghi, si tratta di una vera e propria svolta concettuale: lasciare il sé per sposare il NOI.
dall’inviata a Milano Giulia Cannada Bartoli
Dai un'occhiata anche a:
- Vinitaly 2024 – Buoni e confortanti i numeri della 56° edizione. I nostri migliori 5 assaggi
- Breaking News: Asprinio di Aversa primo “Underwater Wine” in Campania. “Più Dieci Meno Dieci” nasce il Consorzio Ager Asprinio
- La tredicesima edizione della rassegna a Caiazzo il 20 e 21 Aprile – Festival del Verde ai Giardini del Volturno
- Lo spirito giusto a “Tuscany Spirit Festival 2024”
- A Genova una due giorni all’insegna dei Vini Naturali
- Assaggi a Viterbo: 5 aziende laziali da non perdere e una degustazione che celebra Frascati
- Vincenzo di Nuzzo nuovo presidente Onas
- Eccellenze in degustazione: Grappa Trentina e Parmigiano Reggiano