Hotel Romeo a Napoli, il bistrot
Via Cristoforo Colombo 45
Tel. 081.0175001
Fax 081.0175999
Sempre aperto
Cucina napoletana all’Hotel Romeo a Napoli. Ho sempre pensato che in città mancasse un posto tranquillo dove mangiare cucina napoletana classica ben eseguita per incontri discreti. Certo non mancano quelli che definiamo i locali della gioia a Napoli, ma un posto per un lunch tranquillo e veloce è davvero raro.
Da qualche mese l’Hotel Romeo ha differenziato in modo netto la proposta: al decimo piano c’è lo stellato Comandante diretto da Salvatore Bianco, aperto solo la sera dal martedì al sabato mentre al nono dove si fanno le splendide colazioni dell’albergo, tra le migliori d’Italia, è stato llestito un bistrot aperto a pranzo e a cena dove trovate il repertorio classico napoletano, dalla pasta e patate alla genovese, dai polipetti alla luciana alla parmigiana di melanzane. Un menu che ruota tre, quattro volte l’anno e che la domenica propone il classico pranzo napoletano con piattì fuori carta come il ragù.
Il cuoco è Francesco Citterio, vomerese, per sei anni sous chef di Salvatore Bianco e prima ancora al bistellato Capri Palace con Andrea Migliaccio.
Ecco dunque piatti della tradizione appena leggermente alleggeriti e ben presentati, tecnicamente molto ben eseguiti grazie alla padronanza dello chef che abbina il mestiere assolutamente migliore di esperienza per chi ha lavorato in albergo e dunque abituato a tutte le emergenze, con la memoria del cibo della propria città. Perchè la cucina del territorio ha bisogno di cuore, soprattutto quella napoletana che ha una lunga elaborazione del corso dei secoli.
Una carta dei vini giusta e un servizio di sala attento e motivato completano l’offerta.
Al nono piano dell’Hotel troverete dunque una struttura completamente autonoma, con il piacere di essere fuori dal caos con vista sulla stazione marittima e per un prezzo che difficilmente supera i 50 euro, vini esclusi.
Hotel Romeo a Napoli, il bistrot
Dai un'occhiata anche a:
- A Sala Consilina CiVà – Cibo Vagabondo: il fine dining itinerante di Tony Granieri
- N’ata Luna, il gusto della semplicità, a Grottaminarda
- Calabria, Le tre forchette: il buon pesce a Cosenza
- “Non scrivo mai le pietanze nel menu, scelgo di raccontare gli abbinamenti al cliente”: l’esperienza dei Massimo Ferosi patron del ristorante Il Presidente
- Umagazzeo a San Marco dei Cavoti, osteria uscita dalle nebbie del tempo
- Le migliori trattorie della Campania: 200 indirizzi da non perdere!
- Cronaca di un pranzo. Bianca Mucciolo, la cuoca janara di Aquara che merita il viaggio
- Il Magone a Monte di Procida. Cucina di mare e vista della famiglia Scotto d’Abbusco