Hosteria Bugiarda a Bacoli
Via delle Terme Romane, 83
Tel. 081 18245582
Aperta la sera, sabato e domenica anche a pranzo
Chiuso mercoledì
di Antonella Amodio
Lo chef Luigi Costigliola ha lavorato e appreso tecniche di cucina contemporanea, prima di tornare a casa e mettere in pratica le sue conoscenze. Ha un percorso gastronomico di apprendistato nelle cucine de Le Calandre dove ha sperimentato e preparato piatti, e ancor prima ha appreso metodi girando l’Europa, dopo aver concluso gli studi all’istituto alberghiero.
Tanta umiltà e voglia di fare lo hanno spinto a mettersi in gioca in un suo progetto: Hosteria Bugiarda Contemporary Kitchens, a Bacoli, un locale di soli 30 coperti aperto tre anni fa insieme ai soci/cugini Luca e Rossella Costigliola, che invece si occupano dell’accoglienza e della sala. A ridosso delle Terme di Baia e a un salto dalla Casina Vanvitelliana, il ristorante (il cui nome è un omaggio ai bisnonni di Luca, Luigi e Rossella, che di soprannome erano “i bugiardi”) aggiunge un altro tassello della bella ristorazione dei Flegrei.
Il locale gode di una location intima e suggestiva nella sala con le volte di pietra viva e nel piccolo dehors esterno dove arriva l’odore del mare della penisola dei Campi Flegrei.
La creatività dello chef è espressa in un menù che a mio avviso – vista la scuola di provenienza – sta con il freno tirato (complice la pandemia che ha rallentato la proposta), non scoprendo ancora tutte le carte e rimanendo ad ogni modo al servizio degli ingredienti, dei prodotti locali, e anche – perché no – delle materie prime provenienti dai pop-up dei ristoranti dove ha sostato per lavoro.
L’aperitivo con il cannolo di pasta sfoglia con gamberi di Procida, ricotta di bufala e limone procidano, è affiancato da pane e panelle.
A seguire le Seppie nel loro nero su vellutata di piselli, mentre l’ antipasto di “Pasta e patate Bugiarda” va assaggiato, visto che è il piatto must di Hosteria Bugiarda: spaghetto di patate novelle, brunoise di patate viola e colatura di provola affumicata. Ottima la cottura del Polpo arrostito su crema di cicerchie e confettura di pomodoro cannellino (biotipo flegreo).
Tra i primi suggerisco le Linguine con burro di bufala campana e alici di Cetara e il piatto ‘Giro d’Italia’ dedicato alla tappa flegrea che si è svolta il 14 maggio: riso rosa mantecato alla bisque di gamberi, burro di bufala campana, estratto di barbabietola e battuto di gamberi di Procida, disponibile fino a fine maggio.
Tra i secondi Ombrina e patate, accompagnata da agretti.
Il cremoso al limone con bruschetta di pan di Spagna, la piccola pasticceria e il gelato al rosmarino chiudono in dolcezza la sosta da Hosteria Bugiarda.
Ampia carta dei vini, campani, italiani e del resto del mondo, che risulta in via di integrazione con etichette di produzione locale.
Vorrò ritornare tra qualche tempo, per constatare come si evolve la cucina di Luigi Costigliola. Dai programmi futuri dello chef, le sue nuove proposte stagionali verteranno su piatti dove l’orto e il mare saranno ancora più presenti, tirando fuori il suo naturale approccio a questi ingredienti e dove l’esperienza da Alajmo gli ha insegnato leggerezza e fluidità dei piatti.
Percorso gastronomico di 5 portate “bugiarde”
a scelte dallo chef € 55,00, mentre di 7 portate € 65,00
Menù alla carta
Aperto la sera. Chiuso il mercoledì.
Via delle Terme Romane, 83 Bacoli ( NA)
Tel. 081 18245582
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