Hostaria Zero a Durazzano
Via Funari 5 (Traversa di Via Umberto I)
Tel. Massimo 3381825784
Tel. Umberto 3881055693
aperta a cena dal Giovedì al Sabato
aperta a pranzo la Domenica
di Tiziano Terracciano
Per raggiungere questa osteria collocata in uno dei vicoletti del centro storico di Durazzano basta imboccare Via Umberto I e parcheggiare o nei pressi della chiesa o, dopo aver superato l’arco di circa 100 metri, in una piccola area Parcheggio. E proprio subito dopo aver attraversato l’arco di trova la Via Funari da percorrere a piedi per una ventina di metri per ritrovarsi davanti al portone di ingresso che dà accesso direttamente al bel giardino che si trova al centro dell’antica struttura.
Una struttura storica dove è stato ospitato anche il vecchio Cinema del paese. Ora, dove era la sala di proiezione, c’è la sala principale che accoglie una quarantina di coperti.
Dove si ravvolgevano le pellicole e si bivaccava c’è la sala “Cinema” che col suo camino accoglie gli ospiti per il dopo-cena. Nella stanza di mezzo è stato invece creato il “Giardino d’inverno” dedicato a Frida Kahlo e dove eventualmente fare un aperitivo.
Il progetto di accoglienza dello chef Umberto e di Massimo non si ferma però alla sola ristorazione. Infatti tra poche settimane saranno pronte 2 camere per il Bed&Breakfast allestite recuperando, con le proprie competenze e passioni, i mobili dell’800 pre-esistenti e collocando i complementi di antiquariato acquistati in giro, a soddisfacimento di un’altra passione comune ai due. Inoltre per la bella stagione già sono pronti gli allestimenti per accogliere gli ospiti nel giardino, e negli intenti c’è pure la volontà di realizzare degli spazi dedicati a qualche coltivazione e qualche animale da fattoria.
Stasera per iniziare ordiniamo il Tagliere della casa (11 euro) composto da una interessante selezione di Salumi e Formaggi del territorio, da una montanara su cui si scioglie un godurioso lardo di maialino nero, e dalle sorprendenti Polpette al sugo che, non a caso, sono il must dell’Hostaria! Il tutto accompagnato da un ottimo pane casereccio.
Tra i primi scegliamo i Raviolacci (9 euro) ripieni di ricotta di bufala e spadellati con zucca, pecorino e guanciale croccante; e i Capunti (9 euro) con porcini, crema di patate e salsiccia rossa di Castelpoto croccante.
Ad accompagnare ci pensa il Gotico, un buon Aglianico (10 euro) delle Cantine Ciervo, viticoltori in Sant’Agata de’ Goti e Dugenta. Nella carta dei vini non mancano chicche come il Greco di Tixon (anche conosciuto come Greco di Grado e Greco di Maddaloni) o i “Falerni” della Fattoria Pagano.
Il Tiramisù (4 euro) ce lo porta direttamente Umberto nella sala “cinema”. Un dolce che viene composto al momento con mascarpone di bufala e con il caffè da aggiungere a piacimento dalla parte superiore della moka.
Tra i liquori artigianali stasera c’è solo lo cherry (fatto con le foglie macerate nell’Aglianico), e, in un primo momento, lo scartiamo con la paura che fosse troppo dolce. Ma Umberto ci invita ad assaggiarlo e ci fa rivalutare un liquore che troppo spesso ci hanno fatto odiare per l’eccesso di zucchero aggiunto e che può essere, come in questo caso, catalogato a tutti gli effetti tra i piacevoli digestivi.
Hostaria Zero a Durazzano
Via Funari 5 (Traversa di Via Umberto I)
Tel. Massimo 3381825784
Tel. Umberto 3881055693
aperta a cena dal Giovedì al Sabato
aperta a pranzo la Domenica
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