di Antonella Amodio
Già da qualche tempo volevo assaggiare la pizza di Alfonso Lauro.
Me ne aveva parlato un caro amico, persona estranea al mondo food & wine, che da semplice appassionato dell’enogastronomia si spinge talvolta anche in strade poco battute.
Habanero è la pizzeria ristorante della famiglia Lauro, situata a Fontegreca, in provincia di Caserta, un comune al confine con il Molise. E’ sede del locale, aperto da sette anni, uno stabile moderno con grande spazio esterno. L’idea iniziale era quella di proporre la cucina tradizionale, con echi di contemporaneità. Col tempo però è stato deciso di inserire anche la pizza.
Alfonso Lauro era ancora minorenne quando si è messo al forno, spinto dalla curiosità. Oggi ha 25 anni e dopo diversi tutor sul web, corsi on line e tanta pratica, ha definito il suo impasto, che si presenta all’altezza delle milgiori pizze blasonate. Farina zero, impasto diretto e 24 ore di maturazione determinano una pizza dal disco grande ( 300 grammi il panetto ), idratata e con un cornicione mediamente alto e molto alveolato.
Ho avuto la spudoratezza di assaggiarne diverse versioni, per quanto erano buone, e tutte ben calibrate negli ingredienti del topping, senza nessuna sbavatura di sapore o di dosaggio. La pizza Margherita, preparata con pomodoro san Marzano e fior di latte apre la degustazione, facendo da biglietto da visita di Alfonso.
Segue la Don Antonio, con base di parmigiano reggiano 24 mesi, guanciale di maiale nero, cicoria selvatica ripassata in padella e pomodoro rosso semi dry.
La Pascalì, con crema di pomodoro pachino giallo, peperoncini verdi saltati in padella, sbriciolata di pecorino nostrano stagionato e nduja di Spilinga.
Poi la pizza Katsuobushi, con il topping di datterino e pachino giallo, stracciatella di bufala, tonno rosso scottato e katsuobushi.
Non andate via senza assaggiare la Napoletana 2.0, che merita una menzione speciale per l’equilibrio dei sapori, dove spiccano il pomodoro San Marzano, quello rosso e giallo di Pachino semi dry, le alici del Cantabrico, le olive nere, i capperi e l’origano del Matese.
Un piccolo appunto sulla cottura delle pizze, determinata dal forno leggermente alto di temperatura.
Circa 25 pizze in carta, tra gusti classici e tante creazioni di Alfonso, che entrano ed escono a seconda della stagione.
Habanero è un luogo che merita il viaggio per la pizza, per la cucina dalla quale escono fritti molto buoni e carni alla brace di notevole qualità, nonché per il paesaggio immerso nel verde di questo piccolo comune racchiuso tra il Matese e Prata Sannita.
Costo pizza da 3,50 a 11,00 €
Habanero
Via Cupola, 6 81014 Fontegreca (CE)
Tel. 0823 948085
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