Roma è la provincia italiana più stellata: tra continue aperture e chiusure (in un guazzabuglio modaiolo dove persino uno come Paga-no riesce a ritagliarsi un ruolo passando dal design al food in poco tempo), ci sono per fortuna granitiche certezze e affascinanti novità.
Tanti giovani e molte donne protagonisti di un bel movimento che fa di Roma la città italiana più interessante dal punto di vista della cucina gourmet. Ma anche un tre stelle che la rende unica in Italia, la Pergola che proprio quest’anno ha spento venti candeline.
Il Pagliaccio di Anthony Genovese
Colline Ciociare di Salvatore Tassa
Pascucci al Porticciolo di Gianfranco Pascucci
The Cesar di Michelino Gioia
Acquolina Hostaria in Roma di Giulio Terrinoni
All’Oro di Riccardo Di Giacinto
Il Convivio-Troiani di Angelo, Massimo e Giuseppe Troiani
Enoteca la Torre di Danilo Ciavattini
Giuda Ballerino di Andrea Fusco
Glass Hostaria di Cristina Bowerman
Imàgo di Francesco Apreda
Pipero al Rex di Alessandro Pipero
La Terrazza di Fabio Ciervo
Aroma di Giuseppe Di Iorio
Stazione di Posta di Marco Martini
La Parolina di Iside De Cesare e Romano Gordini
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