Uva: rovello
Fascia di prezzo: da 15 a 20 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: legno
Il grecomusc, alias rovello dal 2009, è una uva bianca che ha dato molta soddisfazione alla famiglia Lonardo. Vincente l’idea di puntare su un bianco del territorio taurasino invece di affiancare all’aglianico la solita batteria greco-fiano-falanghina che, repetita iuvant, ha un senso per le medie e grandi aziende ma assolutamente nessuno per le piccole. L’evoluzione di questo vino si è rivelata molto interesdsante, sia nelle prime esecuzioni di Maurizio De Simone che in quelle di Vincenzo Mercurio, forse meno esuberanti e rustiche, ma di sicuro effetto per quanto riguarda complessità e capacità evolutiva.
Ora si passa all’idea di provare con il legno. Una prima prova è stata fatta nel 2014, davvero poche centinaia di bottiglie. La 2015 ne ha qualcuna in più e si presenta bipolare: un naso abbastanza classico di legno speziato in queste prime battute con sbuffi agrumati e inerali a corredo. Al palato grandissima verve, grande corpo e motla velocità grazie al tono sapido della beva che non fa concessioni dolci e alla chiusura amara.
Noi siamo sempre stati favorevoli all’uso del legno nelle uve bianche irpine perché sicuramente con l’acciaio hanno dimostrato di camminare bene e di evolvere meglio, però sappiamo che il legno regala maggiore complessità ed è molto adatto quandi si parte con progetti di lungo corso e non con bottiglie ideate per il consumo nell’arco di tre, quattro anni.
La 2015 dimostra che il legno, magari non nuovo come in questo caso, può incontrare il grecomusc e regalare grandissime soddisfazioni. Tutto sta a centrare il protocollo anche se non è detto. Per me questa 2015 è ancora troppo giovane, l’acidità è scissa, i sentori di frutta e legno devondo fondersi. Ha bisogno ancora di tanta bottiglia. Personalmente la vedrei bene sugli scaffalo solo dopo la prima estate, quando sarà un bianco composto e più maturo.
Insomma, tante potenzialità e premesse per questa nuova strada del grecomusc.
Sede a Taurasi (Av) – Via Municipio, 39. Tel e fax: 0827 74483. info@cantinelonardo.it
www.cantinelonardo.it Enologo: Vincenzo Mercurio Ettari vitati: 5 Bottiglie prodotte: 15.000 – 18.000. Vitigni: Aglianico e Grecomusc’
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