
Uva: greco di Tufo
Fascia di prezzo: nd
Fermentazione e maturazione: acciaio
Avemm modo di scrivere sul Mattino di questo Greco di Tufo 2008 un anno dpo che era uscito e concludemmo invitando a farne scorta perché dopo tre, quatro anni, sarebbe stato davvero ottimo. Beh, di anni ne sono passati sette e quando aprima questa magnum in riva al mare ci consoliamo davvero.
Abbiamo sempre detto che l’azienda gestita da Ilaria Petitto ha in Angelo Valentino un mago del Greco e questo caso lo conferma: il Greco ha un giallo paglierino carico ancora vivo, al naso c’è agrume maturo e intenso mentre al palatoconserva una freschezza assoluta e gradevole.
Un bianco che si mantiene integro, pimpante e soprattutto in ottimo equilibrio dopo tanto tempo, l’ennesima prova che conviene investire sul tempo quando si tratta di Irpinia.
Lo beviamo rinfrancati dai primi spifferi autunnali sulla spiaggia di Paestum, sulla via del rientro, con un mare agitato ma non minaccioso, abbondante su paghetti con le alici e pesce alla griglia.
Il Greco di Tufo, vino operaio, fa proprio bene il suo lavoro, come sempre. E l’emozione è nell’abbinamento.
Sede a Montefalcione, via Stazione
Tel. 0825.977135, fax 0825.977784. www.donnachiara.it Enologo: Angelo Valentino. Bottiglie prodotte: 50.000 Ettari di proprietà: 10 . Vitigni: aglianico, fiano, greco
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