Uva: greco di Tufo
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Non vi stropicciate gli occhi, è sempre il grande Molettieri del Taurasi Vigna Cinque Querce. Solo che anche lui, come la maggior parte delle aziende irpine, ha preferito allargare la propria gamma di vini per poter rispondere alle richieste idiote di ristoratori che dallo stesso piccolo produttore prendono bianco, rosso, magari anche rosato e spumante per non prendersi il disturbo di fare qualche telefonata in più o magari di aggiornarsi. Resta per me incredibile come nella filiera enogastronomica il punto debole continui a restare proprio la ristorazione che somiglia alla tv più becera, insegue i bassi sentimenti della clientela più ignorante quand non ha la capacità di imporre le proprie convinzioni. Purtroppo questo ha determinato la dicotomia tra un pugno di locali, diciamo trecento in tutto il Sud, dove le cose vengono fatte come si deve, e migliaia di posti dove si vede di tutto e di più, comprese, non ci crederete, ancora le mitiche pennette al salmone come mi è capitato di recente in un paesino dell’interno. Ma torniamo al vino, soffre l’annata magra e si sente in bocca dove la freschezza, pur ancora baldanzosa e pimpante nonostante siano passati due anni, non ha avuto modo di ricomporsi bene con la struttura complessiva del vino mentre è al naso che il bicchiere riserva la migliore sorpresa grazie ai sentori di pesca appena sbucciata molto evidenti. L’esperienza del viticoltore comunque si vede perché a dispetto della disastrosa 2005, la beva regge tutto sommato bene sino alla fine sebbene con una frazione di secondo di ritardo rispetto all’aspettativa papillosa. Lo abbiniamo, proprio per la sua sostanziale scompostezza, ai piatti di mare dotati di carattere e personalità, come le cozze al gratin passate al forno per qualche secondo.
Sede a Montemarano. Contrada Lampenne, 36. Recapito Contrada Musanni 19. Tel. 0827.63424. Tel e fax 0827.63722. www.salvatoremolettieri.it. Enologo: GiovanniMolettieri. Etari: 11 di prprietà. Bottiglie prodotte: 60.000. Vitigni: aglianico, fiano, greco, coda di volpe.
Dai un'occhiata anche a:
- Cantina Benito Ferrara a Tufo, Gabriella: la signora del Greco
- Fiano di Avellino Docg 2010 Rocca del Principe
- D’Oreste Taurasi 2020 docg Antonio Molettieri
- Historia Antiqua a Manocalzati
- Cantina Antonio Molettieri a Castelfranci
- Cantina Antonio Molettieri a Castelfranci tra Coda di Volpe e Aglianico
- I vini Tenuta Cavalier Pepe
- Invecchiati Igp. Colle dei Cerri 2008 Fiano di Avellino docg. Di Meo