di Enrico Malgi
Negli ultimi tempi la proposta gastronomica a Salerno è migliorata davvero tanto ed appaga tutti i palati, anche quelli più esigenti. Uno dei punti di riferimento si sta rivelando sempre di più il Ristorante Emozionando di Nando Melileo, adagiato sulle dolci colline di Ogliara. Un luogo incantato e detentore di un panorama unico e stupendo con affaccio proprio sul golfo di Salerno e da cui si scorgono le prime propaggini della Costiera Amalfitana.
Nando è uno chef giovane e talentuoso che seguo da alcuni anni e ogni volta che assaggio la sua cucina rimango sempre sorpreso dalla sua innegabile bravura, suffragata da una costante e sicura crescita professionale. Proprio come è successo in questi giorni che mi sono recato a degustare alcune sue nuove preparazioni disponibili in questo periodo, perché altre hanno bisogno di materie prime diverse che non sono tutte fruibili durante l’inverno.
Dopo il Franciacorta Brut di Gabriella Bariselli per preparare il palato, ecco arrivare un’entrée di benvenuto: Capresina d’inverno con alici di menaica e carbone vegetale. Piatto perfetto, centrato e bilanciato che esprime ottima acidità col pomodoro e sapidità con le alici. In combinazione è stato servito un eccellente Goldmuskateller (moscato giallo) altoatesino dell’azienda Meran.
Per antipasti un Filetto di podolica con infuso di cohiba, misticanza allo yogurt e zabaione tiepido al mandarino e poi in appresso Cannolicchi alla plancia, su salsa alla ‘nduja di Spilinga e scarpetta di peperoni friggitelli affumicato. Ecco qui che risalta la tecnica e la capacità da parte di Nando nel saper giocare ottimamente con gli ingredienti. Nell’insieme si tratta di piatti connotati dalla giusta consistenza, con sapori riconoscibili ed armonici, in cui spiccano guizzi di croccantezza, di piccantezza e di acidità. In abbinamento sono stati serviti rispettivamente il Kerner di Meran ed il Vigna Fiano Cilento Dop Girapoggio di Verrone.
Il primo è un Raviolo di triglia con puntarelle e caviale su espresso di pomodoro ed infuso di caffè. Ecco dove Nando si è veramente superato. Un’interpretazione magistrale, creativa ed affascinante, con tocco finale dell’infuso di caffè come ciliegina sulla torta. Il vino servito è stato il superlativo ed appropriato Vigna Girapoggio Aglianico Cilento Dop di Verrone.
A seguire lo Gnocco di patate di cava calcarea con brandade di baccalà, peperone crusco e tartufo uncinatum. E qui non saprei a chi assegnare la palma del vincitore tra questo piatto e quello precedente. Una preparazione sublime ed appagante, che in parte si rifà alla tradizione culinaria della Francia meridionale (Brandade di Morue), ma rivisitato magnificamente in chiave più nostrana da Nando che sa ottimamente miscelare gli elementi. In abbinamento ancora l’ottimo Vigna Girapoggio Aglianico Cilento Dop di Verrone.
Per secondo Incontro tra l’anatra ed il coniglio su riduzioni acide e clorofilla. Spettacolare! Carne tenera e gustosa. Il vino è altrettanto magnifico: Pinot nero Graf di Meran.
Per finire due dolci: Creme Brulée al Rhum ed il suo fondente, un classico del repertorio di Nando, e poi Scomposta di cannolo al cioccolato fondente, con zucchero filato al caffè ed olio evo. Entrambi buonissimi, appaganti e poco zuccherini. In abbinamento un Santiago de Cuba 20 anos ed un Moscato Passito La Bella Estate di Terredavino. Convincenti.
Anche in questa occasione Nando ha dimostrato di possedere una padronanza ed un’esecuzione perfette, con uno stile tutto personale. La sua cucina è creativa e fantasiosa, mai estrema, leggera, innovativa e rivisitata, con sapori e profumi mediterranei e supportata sempre dall’utilizzo di eccellenti materie prime territoriali. Nando ha maturato già una vasta esperienza e questo gli consente di stare molto attento ai particolari e ai dettagli, non tanto per stupire ma per rifinire il suo eccellente lavoro. Le sue creazioni sembrano delle matrioske russe: tante composizioni una dentro l’altra, che sanno soddisfare il palato.
Prezzi molto abbordabili e servizio impeccabile ai tavoli, curato nell’occasione dalla bella moglie Aurelia.
Carta dei vini sicuramente migliorata rispetto all’ultima visita.
Posizione privilegiata con Salerno ai piedi, atmosfera intima, accogliente e rilassante.
Foto di Enrico Malgi
Ristorante Emozionando
Via Monte Stella, 21 – Ogliara (Sa)
Tel. 089 2854945 – Cell. 320 3066744
info@emozionandosalerno.it – www.emozionandosalerno.it
Menù degustazione di quattro portate: 30,00 euro
Menù alla carta 40,00-50,00 euro escluse le bevande
Chiusura settimanale: domenica sera e lunedì in inverno
Coperti 35-40
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