di Maurizio Valeriani
Una denominazione storica, come quella del Vino Nobile di Montepulciano, merita sempre l’attenzione dei degustatori e giornalisti italiani e stranieri.
Nonostante il nome il Prugnolo Gentile, l’uva del Vino Nobile di Montepulciano, è un Sangiovese più tannico della gran parte delle denominazioni toscane, che però dona ai vini una grandiosa capacità di evoluzione e resistenza al tempo.
Con grande piacere, notiamo in questi ultimi anni, un percorso di miglioramento qualitativo teso a rispolverare i vecchi fasti della denominazione.
In particolare assistiamo ad un miglioramento nell’utilizzo del legno ed in generale a dei tannini che seppur nella tipica massiccia presenza, sono più fini ed eleganti.
Dopo l’assaggio di circa 70 vini ci siamo fatti una precisa idea delle due principali annate in degustazione, la 2012 più calda ed estrattiva e la 2011 (Riserva), più fresca ed elegante.
Possiamo quindi darvi conto, senza tergiversare oltre, dei nostri migliori assaggi:
Migliori Assaggi annata 2012
Vino Nobile di Montepulciano 2012 – Il Macchione fresco, sapido, di grandissima eleganza e dinamicità, con ricordi di rosmarino e macchia mediterranea ed una grande materia;
Vino Nobile di Montepulciano Messaggero 2012 – Montemercurio: saporito, speziato, tipico con beva progressiva e scia sapida. Un Nobile monumentale;
Vino Nobile di Montepulciano 2012 – Fattoria del Cerro: iodato, speziato, progressivo, di grande tipicità e finezza;
Vino Nobile di Montepulciano 2012 – Nottola: elegante, sapido, teso, ha sentori minerali e bellissima polpa;
Vino Nobile di Montepulciano 2012 – Dei: “succoso” e di ottima stoffa, coniuga eleganza a polposità e lascia sensazioni fruttate e floreali;
Vino Nobile di Montepulciano Pagliareto 2012 – Lunadoro : austero, con toni scuri e sentori di spezia e frutti rossi, ha un piacevolissimo finale di arancia sanguinella;
Vino Nobile di Montepulciano Podere Le Caggiole 2012 – Tiberini: nonostante un tannino in evidenza, è un Nobile di grande tipicità, con toni speziati che fanno da preludio ad una gustativa piena, avvolgente e persistente;
Vino Nobile di Montepulciano 2012 – Romeo: minerale, agile, fresco, con molta personalità, chiude con sensazioni fumè e di erbe aromatiche;
Vino Nobile di Montepulciano La Spinosa 2012 – Il Molinaccio: teso, vibrante agrumato, un vino Nobile agile e scorrevole;
Vino Nobile di Montepulciano Selezione Il Poderuccio – Triacca; di grande personalità, con toni speziati ed agrumati ed una gustativa piena, avvolgente ed al tempo stesso scorrevole ed agile
Migliori Assaggi Riserva 2011
Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2011 – Il Conventino: maestoso, floreale e speziato, con grande materia in una eleganza impressionante; un Nobile da standing ovation;
Vino Nobile di Montepulciano Riserva Quercione 2011 – Lunadoro: di grandissima tipicità e personalità, “succoso”, speziato con note di frutta croccante e ricordi di arancia sanguinella;
Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2011 – Le Berne: elegante, di ottima bevibilità, coniuga sentori di frutti di bosco con toni agrumati e speziati;
Vino Nobile di Montepulciano Riserva Bossona 2011 – Dei: grande materia in un vino austero, con note scure di tabacco e spezia e finale di macchia mediterranea;
Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2011 – Carpineto: progressivo e dinamico, dal sorso succoso e sapido, lascia sensazioni minerali e di tabacco;
Migliori Assaggi altre annate o riserve
Vino Nobile di Montepulciano Riserva Bianca 2010 – Boscarelli: monumentale, pieno, ricco, sapido, unisce toni speziati a sensazioni di arancia sanguinella;
Vino Nobile di Montepulciano Riserva Il Fattore 2010 – Nottola: elegantissimo, sapido, dinamico, di grandissima bevibilità, chiude con ricordi di spezie orientali;
Vino Nobile di Montepulciano Riserva 2009 – Il Macchione: una bellissima scia salata è il sottofondo di una gustativa piena e avvolgente, che ci parla di eleganza e tipicità.
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