![Gino Sorbillo e Maurizio Marinella](https://www.lucianopignataro.it/wp-content/uploads/2020/09/Gino-Sorbillo-e-Maurizio-Marinella-e1600533074873.jpeg)
Gino Sorbillo e Maurizio Marinella, due eccellenze dell’imprenditoria napoletana e autentici ambasciatori dell’italianità celebrano l’iniziativa “made for Italy” che La Rinascente ha attivato per dare valore a questa ripartenza.
Venerdì 18 settembre, presso la sede di Gino Sorbillo Gourmand – al sesto piano dello stabile di Via del Tritone – Maurizio Marinella ha consegnato una cravatta speciale realizzata in seta blu ricamata con i colori della bandiera italiana. Sorbillo e Marinella, poi, hanno preparato delle speciali “pizze con la cravatta” per suggellare il momento.
“Oggi al banco pizza abbiamo raccontato il nostro lavoro che si basa sul gusto, sulla creatività e sulla sartorialita’” afferma Sorbillo.
“L’intento è quello di celebrare il tanto sperato e atteso ritorno alla vita metropolitana con i suoi intensi momenti di convivialita’, la sua bellezza e, ovviamente, i suoi immancabili eventi, passando in rassegna le eccellenze dell’artigianalita’ italiana e della loro perfetta fusione e simbiosi con il territorio e i territori. Non solo storie di persone, ma anche storie di aziende, prodotti , progetti e idee creando così un’opportunità di condivisione e di confronto in questo determinante e universale momento di ripresa” chiosa Marinella
Dai un'occhiata anche a:
- Chianti Classico Collection #CCC2024
- Vino e mercati, la percezione del Sud al Paestum Wine Fest
- Mille&UnBabà. Antimo Caputo, Sal De Riso e Luigi Biasetto incoronano Patrizia Pragliola lady Babà
- A Cantina di Venosa il premio “Agricoltura etica”
- La pizza ai tre pomodori per la Giornata Mondiale del Pomodoro
- Al Giardini del Fuenti di Vietri sul Mare l’estate inizia con Euforia
- Roma – Vico Pizza & Wine: la pizza di Enzo Coccia, le carni di Fattoria Carpineto e i vini della Famiglia Cotarella per il primo incontro di “Ti presento i miei”
- Mare e Vitovska 2024: Il Trionfo del Vino Autoctono del Carso al Castello di Duino