di Antonella Amodio
Stupisce per complessità, equilibrio e freschezza, il Gawen, il vino bianco ottenuto da uve biacolella di Cantine Antonio Mazzella, dedicato a Gaia, Aurora, Valentina e Mena. L’annata è la 2021, la prima in assoluta e sono state prodotte solo 800 bottiglie. Un lungo studio da parte di Nicola Mazzella lo ha portato a selezionare areali dell’isola di Ischia dove far nascere il Gawen, prediligendo particelle con la composizione del terreno che vede la presenza del raro tufo bianco che si intreccia a tutta una serie di stratificazioni vulcaniche. I pazzeschi terrazzamenti scoscesi a ridosso del mare abbelliti da vigneti e contornati dalla macchia mediterranea, vivono in questo vino prodotto da viticoltura eroica e che vede tre vinificazioni diverse del biancolella: in acciaio, in legno di castagno e in anfora. Un vino che manifesta rinascita e voglia di guardare oltre senza perdere identità, memoria storica e tradizione. Al di là della bella tonalità calda di colore giallo paglia, luminoso, che volteggia nel bicchiere, del Gawen è l’olfatto che colpisce per ampiezza e per profondità, dove un mix di profumi di frutta e di fiori gialli fa da sfondo a tracce di erbe spontanee e alle note di pepe bianco e di curcuma. Il sorso fresco, dinamico e molto espressivo, palesa la vicinanza del mare nelle spiccate nuance marine ( ostrica ) e di iodio che evidenziano l’acidità che solca il vino, insieme ad un sottile accenno tannico, lasciando così presagire una lunga strada davanti.
Gawen Ischia Biancolella 2021
Lo trovate in enoteca tra qualche settimana al prezzo di € 60,00
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