Gabriella Esposito, la prima donna star delle visualizzazioni sui social del mondo pizza

Pubblicato 2 mesi fa in: Personaggi

di Emanuela Sorrentino

Capelli lunghi, occhi da cerbiatto, voce sensuale. Gabriella Esposito su Instagram ha oltre 80mila follower. Con il marito Antonio Conza ha fondato Maturazioni, la pizzeria di San Giuseppe Vesuviano dove è impegnata in sala ma anche in cucina. E poi si occupa con successo del marketing e dei social, con reel “virali” come quello in cui presenta la marinara con pomodorino giallo e alici, sintesi del loro format tra mare e Vesuvio, che ha raggiunto più di 8milioni di visualizzazioni. Ricette e altri contenuti sempre e solo per promuovere il locale, gli eventi a cui partecipano o che organizzano, come la recente degustazione a Dubai.

Soprattutto attraverso Instagram ha costruito un personaggio, il suo, partendo dalla realtà, dalle sue passioni e dalla forte determinazione. Non a caso anche il nome scelto per la pizzeria – e ripreso anche per il suo account, appunto @gabriellamaturazioni – testimonia il percorso di crescita fatto e il momento che hanno ritenuto “più maturo” per dare vita al loro sogno alle pendici del Vesuvio. Lei è di San Vitaliano, lui di Napoli, da sette anni nel mondo pizza poi un giorno di due anni e mezzo fa sbagliano strada, vedono un cantiere e quel posto diventerà il proprio locale, ormai conosciutissimo anche e soprattutto per i video di Gabriella.

«Se abbiamo un social media manager? Ma assolutamente no. In passato avevamo prodotto e caricato storie, foto, video ma avendo due bambini piccoli non potevo dedicarmi più di tanto a curare i social. Ora che hanno uno 3 anni e l’altro 10 mesi riesco a gestirli meglio e a realizzare più contenuti. Mio marito è il mio più grande sostenitore, perché crede nella forza lavoro delle donne, nella loro – anzi nostra – capacità di lavorare in squadra, di essere sempre propositive. In pizzeria siamo io e mia madre anzitutto, l’insostituibile Tonia Martone e altre ragazze in sala. La figura femminile nel mondo pizza ancora non è riconosciuta completamente ed è un peccato. La pizza è femmina non solo perché il nome è femminile ma perché da noi l’80% di manodopera è proprio “in rosa”».

Prepara condimenti, staglia l’impasto, sceglie gli ortaggi per condire le pizze, sempre con microfono acceso e tanta disinvoltura. «Così mi sono fatta conoscere dal pubblico. E la cosa più emozionante è constatare che in tanti poi arrivano in pizzeria per conoscermi e per provare le nostre pizze fatte con materie prime di qualità, abbiamo il padellino, la contemporanea, la pizza a ruoto, quella a doppia cottura. Mio marito geloso? No, gli piace questa modalità di pubblicità che abbiamo scelto per il locale, condividiamo tutto, faccio ciò che amo e trasmetto attraverso il cibo le mie emozioni e l’attaccamento al lavoro. Il mondo del marketing e la comunicazione si stanno evolvendo sempre più, e con i social – usati bene – riusciamo a farci conoscere, a diffondere i nostri progetti e arrivare in un attimo praticamente in tutto il mondo». Dall’America, dall’Australia, dall’Argentina, dalla Germania in molti sono arrivati a San Giuseppe Vesuviano per Gabriella, che è stata anche chiamata – sempre attraverso i social – a partecipare a trasmissioni tv. «Ho detto no al Grande Fratello, ho ancora i messaggi conservati. Mi sono arrivate proposte da altre emittenti ma al momento mi dedico a Maturazioni che ha anche un proprio account instagram da seguire». A parte i complimenti attraverso i social Gabriella ha ricevuto anche qualche critica. «Quelle costruttive fanno migliorare, ma le offese non le accetto. C’è chi ha scritto rivolgendosi a mio marito “fossi in te la preserverei”. Ma poi da cosa? Mica sono un oggetto».

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