In Usa vengono definiti weekenders, sono coloro che si impegnano in una attività collaterale nei ritagli di tempo libero. Ci sono i pro e i contro di questa posizione nel vino, però quando l’hobby entra nella giusta dimensione può regalare molte soddisfazioni ai consumatori oltre che ai produttori. Come questa piccola azienda di Paternopoli, il paese più alto dell’areale, impegnata esclusivamente nell’Aglianico. Ci è sempre piaciuto Ion, ma il Fren 2013 è sicuramente uno dei Taurasi più spettacolari degli ultimi anni. Nasce da un vigneto sui 450 metri, a starseto, vecchio di circa 70 anni, che regala una resa di poco più di 40 quintali per ettaro. Insomma, una chicca. Ben calibrato il frutto e il legno, alcol e tannini, pensiamo solo che sia uscito troppo presto benché siano passati ormai quasi cinque anni dalla vendemmia. Nei prossimi, con questa bottiglia, ne vedremo delle belle.
Stefania Barbot
Avellino-Paternopoli
Via St. G. Iannaccone, 6
info@stefaniabarbot.it
Dai un'occhiata anche a:
- Radici 1997 Taurasi docg, Mastroberardino
- Feudi Studi – Greco di Tufo Laura 2015
- Vini Tenuta del Meriggio – Nuove annate
- Taurasi 2020 docg, Donnachiara
- Cantina Antonio Molettieri a Castelfranci
- Cantina Borgo D’Angelo a Sant’Angelo all’Esca
- Vini Colli di Castelfranci – Nuove Annate
- Io Vino 2021, il nuovo capolavoro di Luigi Tecce