Forno Urbano a Trento
Via Gianantonio Manci, 20,
Dalle 10:00 alle 18:00 dal martedì al sabato
Telefono: 0461 439077
di Floriana Barone
Pizze in teglia, focacce e pane: il Forno Urbano è un indirizzo imperdibile nel cuore di Trento. Poche settimane fa, questo locale, aperto nella primavera del 2019, si è aggiudicato il trentatreesimo posto nella guida sulle 50 Migliori Pizze in Viaggio in Italia 2022, firmata 50 Top Pizza: un riconoscimento inaspettato, che valorizza il lavoro di Luca Casanova, ex grafico e sviluppatore web e dei coniugi e ingegneri Thomas Violi e Cristina Milone.
Tre soci che, tre anni fa, hanno cambiato completamente mestiere per inseguire il loro sogno, spinti da due grandi passioni: quella per la panificazione e quella per la pizza. Da circa vent’anni, infatti, Luca panificava tra le mura domestiche, mentre Thomas si dilettava a fare la pizza in teglia e a scrivere sul suo seguitissimo blog, l’“Ing. Pizza”.
La filosofia di questo forno nel cuore di Trento è semplice e chiara: tutti i prodotti vengono realizzati con grani italiani, biga, lievito madre semisolido e lunghe lievitazioni (24/48 ore). Ogni specialità, quindi, è prodotta seguendo la tecnica della lievitazione mista, ma con percentuali diverse. Al Forno Urbano il tempo di riposo dei lievitati è fondamentale: si impasta, infatti, a giorni alterni. Il laboratorio è piccolo, ma ben organizzato, posto alla fine del locale, che comprende anche alcuni tavolini interni ed esterni.
Al Forno Urbano si lavora con lievito madre e biga non solo per il pane, anche per la pizza in teglia, ad alta idratazione: un prodotto interessante per la clientela trentina, soffice, ma croccante allo stesso tempo, caratterizzato da un’alveolatura aperta.
Le materie prime vengono selezionate con cura, a partire dalle farine: qui, infatti, si lavora dalla farina di tipo 1 in su, eccetto per i toast, i bagels, il pan bauletto e i burger buns (realizzati con la 0 del Molino Pasini). Per la teglia, le focacce e le baguette si utilizza la 1 di Mario Cipriano del Molino Signetti. Tra le farine scelte per i pani speciali spiccano quelle dell’azienda agricola bio Floriddia (Peccioli, PI), Mulino Sobrino (La Morra, CN) e Zilletta di Brancia (San Severo, FG). Numerosi ingredienti per i topping sono locali: i salumi e gli insaccati arrivano dalla Macelleria Cainelli di Trento, il fior di latte è del Caseificio Abbasciano di Trento e i formaggi tipici sono dei caseifici aderenti al Gruppo Formaggi del Trentino. L’olio Evo, invece, è del Frantoio Gaudenzi e il pomodoro è firmato Gustarosso.
I topping delle pizze sono principalmente stagionali: Thomas ha una grande passione per il foraging e per le erbe aromatiche provenienti dagli orti di famiglia. Frutta e verdura sono locali e la creatività, anche in questo caso, gioca un ruolo fondamentale. Sulla pizza in teglia non c’è alcun tipo di preparato: le cotture degli ingredienti avvengono in forno, in cucina o sottovuoto a bassa temperatura.
Gustosa la pizza con pancetta, ricotta e rosmarino (3,8€ al pezzo).
Di carattere la focaccia Verdurosa: olio Evo, verdure fresche, cucunci di Pantelleria, olive taggiasche di Imperia ed erbe aromatiche (3,5€ al pezzo).
Molto buona la focaccia Margherita Dop, condita con origano siciliano (4€ al pezzo).
Sul bancone, più di un mese fa, era protagonista la Ponza: la parmigiana con le palette di fico d’india, ricetta tipica dell’isola. Un altro interessante abbinamento del Forno Urbano è melanzane e fiori di sambuco, proposta vegana. Originale la Gorgonzola e pesca, condita con noci dell’azienda agricola Valier, gorgonzola Dop e pesca (3,8€ al pezzo). Al Forno Urbano è molto venduta anche la farinata di ceci, cotta su “testo” in rame (2,5€ al pezzo).
Da assaggiare anche le focacce: bianche, farcite o imbottite. Imperdibili la genovese “con i buchi” e la focaccia con i semi imbottita con carne salada, crostino di cipolle e Trentigrana, carpaccio di carne salada, insalata fresca e crema di fagioli borlotti: si chiama “Focaccia imbottita carne salada, fasoi e semi” (5,5€ al pezzo).
Imperdibile anche un altro prodotto del Forno Urbano: la Margherita “croccante”, con formaggio a latte crudo semi stagionato (2,8€ al pezzo).
Ne locale l’attività inizia all’alba per fare il pane e stendere le focacce, anche se l’apertura al pubblico è alle 10:00. Ogni giorno i tre panificatori realizzano una piccola produzione di pane: una decina di baguette e 9 pagnotte (4 di casareccio e 5 speciali, come, per esempio, quella di grani antichi). Ma sull’espositore si può trovare anche il pane di segale, tradizionale da queste parti o quello con un’emulsione d’olio Evo e cime di abete.
Forno Urbano a Trento
Via Gianantonio Manci, 20,
Dalle 10:00 alle 18:00 dal martedì al sabato
Telefono: 0461 439077
https://www.fornourbano.it/