La versione ufficiale è che si vuole dare un giorno di tempo per organizzarsi, di fatto il governo ha elaborato una decreto così complicato che nessuno ci capisce più niente a cominciare dal direttore stesso del ministero della sanità che avrebbe fatto notare che in realtà il sistema non si basa esclusivamente su automatismi.
La giornata di oggi non è stata sufficiente per mettere a punto tutto e il decreto non è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale perciò, dato che occorrono almeno 24 ore dalla publicazione prima della sua entrata in vigore, nella migliore delle ipotesi se ne parla venerdì
In tutto questo il ministro Speranza è rinchiuso nel suo ufficio e prosegue la trattativa con i cacicchi regionali per definire la situazione e fissare in quale delle tre categorie (rossa, arancione e giallo che ha preso il posto del verde) ciascuna regione andrà a finire.
In ogni caso grazie alla dabbenaggine del governo e alla assoluta incapacità di gestire la comunicazione, ristoranti, bar e pizzerie, pasticcerie e altri esercizi hanno guadagnato un altra giornata prima di rassegnarsi all’assurda e immotivata chiusura.
Dai un'occhiata anche a:
- Fascetta anche al vino igt. Il Consorzio Sannio è il primo in Italia
- Eleonora Cozzella alla direzione de Il Gusto, prende il posto di Luca Ferrua
- Terremoto al Gambero Rosso, Marco Mensurati lascia
- La nuova pizzeria di Ciro Salvo è pronta ed apre la settimana prossima
- Roberto Adduono nuovo sommelier al Tre Olivi di Paestum con Oliver Glowig
- Salvatore Lioniello e Locura: una partnership che rivoluziona la pizza a San Giuseppe Vesuviano
- Rafa Panatieri chiama a raccolta la Comunità della Pizza per gli alluvionati di Rio Pardo in Brasile, sua terra d’origine
- Salvatore Bianco lascia il Romeo e va all’Hotel Eden di Roma