Ed ecco qua, stavolta con un bianco ancora giovane del 2018, il Fiano di Avellino della piccola azienda di Lapio Filadoro seguita da Angelo Valentino nata nel 2008. Devo dire che si tratta di bottiglie che ci hanno regalato sempre tante soddisfazioni, anche nel tempo. L’azienda tra l’altro ha proprio una etichetta, Santàri, di un Fiano, pure lavorato solo in acciaio ma messo in commercio due anni dopo la vendemmia. La verità è che il Fiano di Lapio non tradisce mai le attese, è davvero difficile restare delusi. Questo, nonostante sia ancora giovane, già manifesta una grande maturità olfattiva dove alla frutta agrumata si aggiungono gradevoli sentori fumè interessanti. Grandissima verve al palato, freschezza, ampiezza e velocità sono i tratti caratteristici di un sorso che invita a ripetersi sino all’infinito. Bellissima bottiglia, in grande rapporto fra qualità e prezzo.
Da comprare e conservare per dieci anni almeno.
FILADORO
LAPIO
Contrada Cerreto, 19
Tel e fax
0825 982536 www.filadoro.it
Enologo: Angelo Valentino
Dai un'occhiata anche a:
- Cantina Bambinuto a Santa Paolina e il Greco di Tufo da non perdere
- Cantina Antonio Molettieri a Castelfranci tra Coda di Volpe e Aglianico
- Cantina Borgo D’Angelo a Sant’Angelo all’Esca
- Io Vino 2021, il nuovo capolavoro di Luigi Tecce
- Vini Bambinuto – Nuove Annate
- Contrada Marotta 2009 Greco di Tufo docg
- Taurasi Riserva Docg 2017 – Fiorentino
- Vini Villa Raiano