Vista: 5/5. Naso 23/30. Palato 26/30/. Non omologazione: 30/35
Villa Raiano ha svoltato nell’ultimo anno: costruita la nuova cantina, in azienda è entrato Fortunato Sebastiano con il suo impegno nella viticoltura ecocompatibile centrata sui protocolli del biologico. Intendiamoci, non può essere un parametro decisivo nella valutazione di un vino, ma sicuramente può avere il suo peso come valore aggiunto sapere che la frutta è tratta in un certo modo, ossia con rispetto, e il terreno non è stressato da preparazioni poco naturali.
Del tridente irpino, l’annata 2010 mette decisamente in pole position il Fiano. Le piogge rilevanti e soprattutto continue per due settimane, iniziate l’11 ottobre hanno in parte compromesso il raccolto di Greco rendendo molto problematica la gestione in cantina e soprattutto hanno inciso negativamente sull’Aglianico che si prospetta come la peggiore annata dal 2002. Ben inteso, ogni affermazioni nel campo del vino ha le sue eccezioni, ma in linea di massima è difficile uscire fuori da questi parametri.
I Fiano che abbiamo assaggiato sinora sono pieni e verticali, ossia hanno tutti buona acidità, ma anche un ottimo corredo alcolico e, nella zona di Lapio e della Valle del Sabato, anche di buona frutta. Quelli di Montefredane sono struggenti e senza mediazioni, ne vedremo delle belle sicuramente.
I prodotti base sono sempre un buon indicatore per capire l’annata, meglio di cru e selezioni ovviamente. Ecco perché stavolta vi segnaliamo questo bianco base di Villa Raiano: un Fiano di buon impatto olfattivo, pieno e complesso, lungo e piacevole in bocca dove domina in questa prima fase l’acidità. La chiusura è pulita e molto lunga.
Villa Raiano presenta anche dei cru molto interessanti, destinati ad uscire un po’ in ritardo, e questo è l’ennesimo segnale di un discorso che finalmente viene recepito dalle aziende. Solo così la viticoltura irpina potrà fare il necessario salto di qualità dopo lo smagrimento delle aziende imposte dalla crisi.
Sede a SAN MICHELE DI SERINO (Av)
Via Nocelleto, 26 b
Tel.0825.595663. Fax 0825.595361
www.villaraiano.it
Ettari: 17. Enologo: Fortunato Sebastiano
Dai un'occhiata anche a:
- Contrada Sant’Aniello Fiano di Avellino DOCG 2016 Vigne Guadagno
- Historia Antiqua a Manocalzati
- Colle dei Cerri 2008 Fiano di Avellino docg, Di Meo
- Contrada Marotta 2009 Greco di Tufo docg
- Cantina Antica Hirpinia a Taurasi
- Irpinia 2018 Campi Taurasini doc, Tenuta del Meriggio
- Cantina Antonio Molettieri a Castelfranci tra Coda di Volpe e Aglianico
- Fiano di Avellino 2005 docg, Colli di Lapio Clelia Romano