Ferratelle molisane dalla Befana | Il cake design di Claudia Deb

Pubblicato in: Le torte e i dolci di Claudia Deb

di Claudia Deb

Per l’epifania prepariamo le “ferratelle”, biscotti a cialda,croccanti fuori e morbidi dentro, tipici della tradizione molisana e abruzzese. Anticamente in Molise, erano i classici “dolci da matrimonio”. Quando la sposa “esponeva” la dote  (una settimana prima delle nozze, quando si “preparava il letto”) si usava offrire a tutti le ferratelle che quindi fungevano da confetti, e il matrimonio veniva giudicato in base alla bontà di questi dolci.

Oggi hanno perso la connotazione “wedding” e sono i dolci delle feste, ogni occasione è buona per prepararli! Sono molto simili ai waffle, le cialde di moda in Italia grazie agli americani. I waffle altro non sono che la versione statunitense delle gaufre, dolci tipici del nord Europa che sembra abbiano origine nell’antica Grecia. Insomma.. tante versioni, tante ricette, chi usa il lievito e chi no, chi il burro e chi l’olio, chi aggiunge l’anice, chi la buccia di limone, chi la vaniglia. Una cosa è certa, se è un dolce così diffuso un motivo ci sarà: è semplicemente BUONO!

La ricetta che propongo è della mia amica Maria di Campobasso. Per la realizzazione è indispensabile il “ferro per ferratelle”. Lo si trova in Abruzzo e Molise, nei negozi di articoli casalinghi. Se non passate da quelle parti e non avete la fortuna di avere un’amica molisana che ve lo regala, potete acquistarlo on line.

Ingredienti:
500 g farina 00
5 cucchiai rasi di zucchero semolato
4 uova
½ bicchiere olio evo
½ bicchiere di latte intero
buccia di limone grattuggiata

Procedimento:
Unisci in una ciotola la farina e lo zucchero. Aggiungi le uova, il latte, l’olio e la buccia di limone. Lavora prima con la frusta, poi a mano fino ad ottenere un composto omogeneo. Metti il “ferro” aperto sul fuoco. Ungi con olio di semi. Disponi una cucchiaiata di composto al centro  di una delle due parti del ferro. Chiudi e fai cuocere per 10 – 15 secondi (dipende dalla dimensione del ferro e dal tipo di decorazione, più è profondo il disegno, maggiore sarà la quantità di composto da mettere e il tempo di cottura), gira il ferro e fai cuocere dall’altro lato per lo stesso tempo. La ferratella, una volta cotta sarà ben dorata e si staccherà da sola. Puoi servirla fredda o tiepida, ricoperta di miele, crema alle nocciole, marmellata, frutta e panna o semplicemente con una spolverata di zucchero a velo.


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