di Nunzia Gargano
Lorenzo Principe è un uomo fantasioso. Una ne pensa e cento ne fa. E l’Agro Nocerino-Sarnese deve ringraziare la sua creatività e un giorno particolare: il 5 gennaio 2014. 700 giorni fa, più o meno, incominciava il percorso virtuoso “Pizza & Fritti”, l’ambiente pizzeria e friggitoria di “Famiglia Principe 1968”. Da allora, via Santacroce a Nocera Superiore è diventa una tappa fondamentale degli appassionati di pizza a lunga lievitazione condita con ingredienti di alta qualità. Una sfida vinta da Lorenzo e dalla sorella Antonella che, insieme al maestro pizzaiolo Antonio Faiella, sono i traghettatori di questo spazio che il sabato sera è quasi impossibile varcare. Gli estimatori arrivano da ogni dove per questa pizza soffice, ben lievitata e condita con maestria che emana un’armonia di sapori da far invidia a molti.
E, siccome bisogna sempre onorare le ricorrenze per evitare di scadere nella scontatezza, il 17 marzo scorso Lorenzo ne ha preparata un’altra delle sue. In una serata degustazione in collaborazione con il birrificio “Il Chiostro” di Simone Della Porta, “Pizza & Fritti” ha presentato l’ultima nata: ‘A Mallone (Belgian Bruine).
La pizza con impasto al broccolo selvatico condita con crema di patate e spicchi di pomodoro San Marzano Dop ha riscosso ampio successo e sarà protagonista prossimamente di un evento ancora più ampio. Una vera e propria avventura dei sensi. Un plauso ad Antonio Faiella che, con serietà e dedizione al lavoro, riesce a impiattare sempre un prodotto eccezionale. Ancora una volta, “Famiglia Principe 1968” si conferma come baluardo dei prodotti tipici locali.
Ricerca, creatività, emozioni questi i compagni di viaggio di una serata impeccabile. Per l’ennesima volta, ci si è resi conto dell’immensa bravura di Antonella Principe, una “friggitrice” impeccabile, in grado di strappare il primato a veterani napoletani.
E così si è partiti con l’Elogio allo Scarpariello (White), bastoncini di pizza fritta immersi nel pregiato pomodoro, seguito dal Capriccio di Tonio (Antonio Faiella, ndr), con scarolelle e olive di Gaeta (Belgian Blonde).
Che dire poi della Napoli Maledetta, la pizza pomodoro, aglio, origano e alici (Belgian Bruine)! O ancora della “Cipollotto… e stà bene” (Once Upon a Time), i cui fans sono costantemente in aumento.
Un discorso a parte merita il dolce servito direttamente da Antonio, la millefoglie di pizza alla nocciola e ricotta jersey (Morus Nigra) da provare immediatamente, senza che passi altro tempo.
Che dire di più? Le sfide sono il sale della vita.
Foto di Mariano Lauro
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