di Gennaro Miele
I vini sono echi di tradizioni, rappresentano la continuità culturale tra il passato e il presente.
l’Ager Falernun era identificato come il luogo in cui l’opera dell’uomo e della natura si fondevano per dare vita ad uno dei vini più apprezzati della Roma Imperiale, quello che oggi chiamiamo Falerno del Massico DOC.
La zona è parte del territorio casertano e nel percorrerla lo sguardo si perde su ampi spazi verdi e piccole città.
Il Falerno ‘’moderno’’ prevede la tipologia in rosso con l’uso di differenti uve (Aglianico, Piedirosso e Primitivo) mentre il bianco si esprime attraverso il vitigno Falanghina che dagli antichi suoli vulcanici trae elementi sensoriali unici.
A Carinola, uno dei comuni compresi nella DOC, la giovane azienda Nugnes nata nel 2002 e che già ha visto in opera tre generazioni, lavora nel rispetto della storia del Falerno in un progetto di alto profilo qualitativo con l’ausilio del dott. Saverio Pennacchio.
Dove gli antichi romani costruivano le strade della loro storia oggi è possibile attraversare i filari raccogliendo le preziose vendemmie.
Il Falerno del Massico Bianco dei Nugnes è il Tacito, nome evocativo di cultura e storia, ottenuto da Falanghina in purezza.
Lavorata in acciaio al fine di preservarne la freschezza dei profumi, l’annata 2018 è giovane ma non impreparata. Nel calice ha colore giallo paglierino, al naso dà sensazioni d’uva fresca, dolcezza di banana e polpa di mela, delicato bouquet floreale in cui emerge il glicine. L’assaggio è secco, morbido, leggermente e piacevolmente astringente.
Il Tacito Bianco attraversa con stile la delicatezza dei profumi fino al gusto deciso, allo stesso modo in cui la voce di Bill Withers attraversa la canzone Ain’t No Sunshine, in questo abbinamento musica e calice entrano in simbiosi.
Azienda Agricola Nugnes
Via Vicinale
81030 Carinola (CE)
info@aziendagricolanugnes.it
Fonte: Fonte: http://www.metropolisweb.it/metropolisweb/category/gusto/
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