di Pasquale Carlo
Marino e Gianni Maturo, due fratelli che da qualche anno hanno avviato una bella attività all’ombra del monte Acero. ‘Il Sauro” è sicuramente uno dei punti di riferimento per una buona pizza in Valle Telesina, dalle caratteristiche diverse da quella del vicinissimo ‘Foro dei Baroni’, con l’impasto che è soprattutto frutto dell’esperienza familiare e del ruolo che ancora oggi spetta alla mamma.
A lei tocca ancora oggi allevare gli animali da corte e trasformare la carne dei diversi maiali che la famiglia alleva proprio per le esigenze del ristorante. Salumi che abbiamo avuto modo di degustare qualche mese fa. Era una fredda domenica di dicembre: ospiti di amici laurentini (Peppe Lavorgna dell’Antica Masseria A’ Canc’llera, che con Slow Food Valle Telesina e la Pro Loco organizzò la presentazione di Slow Wine a San Lorenzello). A tavola c’erano anche Gianna De Lucia e Gaetano Pascale (e doveva esserci anche Luciano). Quel pranzo, scelleratamente non immortalato dagli scatti fotografici (colpa dell’aria di festa che si respirava), partì proprio con una selezione di salumi (oltre a quelli di produzione proprio vengono proposte anche alcune chicche del salumificio Tomaso, attivo proprio a Faicchio) accompagnati da ottimi struffoli, anche in questo caso con qualche variante rispetto alla versione classica che si produce a San Salvatore Telesino.
A seguire interessanti tagliolini in brodo di cappone ripieno, che costituì ovviamente la portata successiva. Prima di chiudere con una carrellata di formaggi che Marino ricerca sapientemente nell’area del Matese che fa da confine tra il Sannio e l’Alto Casertano
Nella altre occasioni che abbiamo fatto ritorno al locale la scelta è caduta sempre sulla pizza. Un’attrazione fissa, vista anche la capacità di variare spesso le proposte, puntando molto sulla stagionalità, visto che tra i pezzi forti ci sono le pizze in cui entra molto l’orto. Restano sempre ferme in carta le classiche (dalla margherita alla capricciosa), mentre punti forti nel periodo invernale abbiamo trovato il classico abbinamento salsiccia e broccoli (i friarielli, per i partenopei). Altra certezza è il classico calzone ripieno con scarola, olive, capperi e alici.
C’è poi da aggiungere che la pizza viaggia perfettamente a braccetto con la birra proposta alla spina, prodotta dai fratelli Gianni e Mario Di Lunardo nel non lontano stabilimento di Saint’Johns.
Notevole – anche se non ancora degustata – è anche la proposta di carne, incentrata soprattutto sulla razza marchigiana, prodotto che oramai caratterizza (in bene) le carte di diversi locali dell’area titernina. In carta anche alcune interessanti etichetti del Sannio.
Il Sauro
Contrada Cortesano – Faicchio
Cell. 327.7090174
Aperto a pranzo e cena – Chiuso il mercoledì
www.ilsauro.it
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