di Enrico Malgi
Articolato format di due splendide serate inserito nell’evento “Terroir – Il Mare Color del Vino”, che si è tenuto a Palazzo Vinciprova a Pioppi il 3 e 4 agosto nell’ambito del Festival della Dieta Mediterranea. Sono stati vissuti densi momenti di aggregazione sociale, con intrattenimento musicale e danzante e degustazioni di cibo e di vino.
Sabato sera si è tenuta una degustazione di vini rosati salernitani condotta dal Presidente della Scuola Europea Sommelier Francesco Continisio, insieme allo scrivente, alla presenza di un nutrito numero di appassionati.
I vini degustati sono stati Vetere Aglianico Rosato Paestum Igp di San Salvatore; Rosato Primitivo Cala Mona Paestum Igp Azienda Alessandra; Primavera Aglianico Rosato Colli di Salerno Igp di Casula Vinaria; Vitamenia Rosato Costa d’Amalfi Doc de Le Vigne di Raito; Il Puro Curly Rosato Frizzante Merlot Colli di Salerno Igp di Villa Lupara.
Subito dopo spazio al concerto musicale di Angelo Loia, famoso cantore cilentano. In contemporanea poi si è proceduto alla degustazione dei classici fusilli artigianali del Cilento e dei salumi Slow Food da parte della comunità del piccolo comune di Gioi capitanati dal neo sindaco Mariateresa Scarpa, insieme a banchi d’assaggio di vini presentati in modo impeccabile dalle preparate sommelier della Scuola Europea Sommelier.
Domenica 4 agosto, invece, ospite della serata è stata la Comunità del Parco Nazionale del Vesuvio con in testa il Presidente Agostino Casillo, per celebrare così una sorta di gemellaggio con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, entrambi Patrimonio dell’Umanità. A fare gli onori di casa, insieme al Direttore del Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi Valerio Calabrese, il consigliere Vincenzo Inverso. La serata poi è stata allietata da canti e balli tipici e da piatti della tradizione vesuviana.
Alla presenza di un nutrito gruppo di aficionados, Luciano Pignataro e Francesco Continisio hanno poi condotto la degustazione di sei vini del Vesuviano e del Salernitano: Caprettone Spumante Metodo Classico Casa Setaro di Trecase; Gioì Rosato Aglianico Spumante Metodo Classico di San Salvatore di Giungano; Lacryma Christi Bianco Coda di Volpe di Olivella di Sant’Anastasia; Fiano Colli di Salerno Igt di Mila Vuolo di Salerno; Lacryma Christi Vesuvio Rosso Piedirosso di Cantine Matrone di Boscotrecase; Il Puro Aglianico Colli di Salerno Igp di Villa Lupara di Salerno.
Tutto questo con la fattiva collaborazione della regione Campania, Legambiente, Scuola Europea Sommelier e Luciano Pignataro Wine&Food blog.
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