Incontriamo Antonio Benanti in occasione del Marsala Wine 2013 ed i suoi vini contribuiscono a rendere indimenticabile questa esperienza. Discreto, elegante, anche un po’ timido, poco in lui fa trasparire l’esuberanza dei vini prodotti dalla sua famiglia sull’Etna. Assaggiamo tutte le etichette che Antonio racconta con dovizia di particolari . I vini sono ben calibrati, bianchi e rossi, profondi e appassionati, ma c’è n’è uno che proprio svetta su tutti: l’Etna rosso Rovittello 2007.
In effetti conoscevamo già bene l’estrema piacevolezza di questo vino e l’annata 2007 conferma l’identità di un numero uno. L’azienda racconta una storia importante della viticoltura etnea. Nasce alla fine dell’800 con Giuseppe Benanti, nonno del Giuseppe che attualmente fa parlare a gran voce i suoi vini. E’ questa un’azienda che ha fatto da faro all’intero comparto produttivo, mirando ad una vitivinicoltura di forte identità e di altissima qualità. La famiglia Benanti ha puntato con decisione anche all’accoglienza ed alla comunicazione, contribuendo al accendere l’attenzione sul vigneto Etna. Il grande successo ottenuto ha creato poi un effetto domino con la nascita di numerose cantine e conferendo fiducia a quelle già presenti che hanno investito per migliorare la produzione. Rovittello nasce dai vigneti posti nella zona a nord del Vulcano, quella più vocata, ed esattamente in contrada Rovittello nel comune di Castiglione di Sicilia. Sono vecchie vigne che arrivano sino ad ottant’anni di età. Come è ormai risaputo, la spinta altitudine, che in questo caso è intorno ai 750 metri, il suolo vulcanico e le forti escursioni termiche giorno notte rendono straordinari i vini dell’Etna. Rovittello 2007 è un vero e proprio capolavoro, uno di quei vini che fai fatica a smettere di bere. Un giusto equilibrio tra esuberanza ed eleganza, caratteri che difficilmente sanno stare in armonia. Una voce forte, femminile e graffiante che interpreta una brano molto coinvolgente. Un po’ come Billy Holiday in It’s easy to remeber, o Tina Turner in Girls, o addirittura Janis Joplin in Summertime . Donne con storie terribili alle spalle e voci indimenticabili. Il Rovittello 2007 è un Etna rosso quindi è composto per lo più da nerello mascalese che gli dà il timbro graffiante e l’esuberanza caratteriale, mentre il nerello cappuccio ne modera gli eccessi. Nel bicchiere si racconta lungamente, ama il dialogo e la condivisione. Del resto è un siciliano puro. Pieno sia al naso che al palato e profondamente espressivo. Esordisce con note floreali di rosa, il frutto è integro nei toni della ciliegia accompagnata da sottili accenti di rosmarino e pepe. Il sorso è scattante, elegante e ruvido, con tannini di gran razza, è salino e corre veloce sulla spinta della freschezza. Ha ancora tanta energia da esprimere con vigore negli anni a venire.
L’azienda ne produce 20.000 bt, fascia di prezzo 20-25 €.
Benanti ha sede in via Garibaldi 475 Viagrande (CT). Tel. 095 7893438
Questa scheda è di Marina Alaimo
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