DRAGONE
Uva: primitivo
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: metodo classico
Nella degustazione napoletana dei vini lucani di Palazzo Doria D’Angri molti sono stati sorpresi dalla presenza di uno spumante metodo classico rosato: si tratta dell’Ergo Sum di Michele Dragone, presentato a Matera la settimana scorsa. Una novità assoluta, perché questo produttore, molto noto nella sua regione, non ha ancora avuto ribalta all’estero: la sua azienda, molto bella alle porte della città dei Sassi, è su un poggio da cui controlla vigneto, oliveto e altre colture della proprietà in cui c’è una chiesa ruprestre interamente restaurata. Wine bar e punto vendita completano l’offerta di una visita che sicuramente consigliamo a tutti quelli che si trovano a passare da queste parti. Dragone ha qualche rosso di punta, ma anche una fissazione che lo rende simile ai titolari dell’azienda pugliese D’Araprì, cioé la passione per le bollicine. Unico per aver prodotto un metodo classico da malvasia, adesso con la vendemmia 2004 è passato al rosato provando il primitivo: il risultato non è affatto disprezzabile, c’è bisogno solo di maggiore eleganza ma è evidente che si stanno prendendo le misure in una lavorazione che rappresenta da sempre il vertice più alto che può raggiungere l’enologia, la massima espressione di quanto l’uomo riesce a fare con un grappo d’uva. Nonostante questo il prodotto è fresco, con un perlage abbastanza fine e abbastanza persistente, in bocca prevale la struttura del vitigno. Lo consigliamo a tutto pasto in queste serate natalizie in cui si cucina a base di pesce, ma lo vediamo bene anche su paté, terrine, salmone e quanto altro l’opulenza gastronomica riesce ad offrire nonostante il difficile momento economico.
Contrada Pietrapenta. Tel. 0835.319970. Sito: www.dragonevini.it. E Mail: info@dragonevini.it. Enologo: Michele Dragone. Ettari: 36. Bottiglie prodotte: 50.000. Vitigni: sangiovese, primitivo, aleatico, greco, malvasia bianca di Basilicata, Trebbiano.