Una verticale di pizza margherita? Ecco, non iniziamo ad usare quei termini tecnici che tengono lontana la gente dal vino. Diciamo che in una calda mattina di estate ci si ritrova da Enzo Coccia a via Caravaggio per provare sette declinazioni diverse della pizza margherita napoletana classica. Un laboratorio del gusto pazzesco fatto tra amici, tra cui Aurelio Speranza di Startmedia che ha curato la app della Guida alle pizzerie di prossima uscita, il delegato Ais Napoli Tommaso Luongo che ha certificato “la verticale nel piatto”.
Verticale significa, molto banalmente, in questo caso passare dai sapori più delicati a quelli più forti. Enzo Coccia si è prodotto in una strepitosa jam session con alcuni dei prodotti più buoni del Sud e una pasta nella cui livitazione è davvero un maestro.
La forza della pizza napoletana è in due cose: la sapienza dell’impasto elastico, da mangiare caldo, caldissimo. E i prodotti base che si esprimono nella loro assoluta semplicità: olio extravergine, pomodori insuperabili, latticini pazzeschi.
Stop. Poi si passa alle focacce:-)
Ed ecco la jam session
Ovviamente si è fatta una votazione nella quale ha prevalso di larga misura la sesta mentre la terza e la quinta hanno preso un voto.
E da bere?
Ora però vi lasciamo con la vera prova della capacità del pizzaiolo dove si misura la tecnica e la qualità dei prodotti scelti: la pizza marinara con aglio, origano, basilico (il dibattito è aperto) e pomodoro San Marzano.
Un finale per devozione
Esprimiamo la nostra solidarietà a chi non l’ha mai mangiata e siamo vicini alle loro famiglie:-)
E ricordate: tra poco potete partire da qui:
Dai un'occhiata anche a:
- Tendenze in Pizzeria, il grande ritorno alla ruota di carro
- Pizza a Portafoglio: dove mangiarla a Napoli
- La Pizza di Vico è De.Co. Ecco le caratteristiche
- Fina di Pasta e Ruota di Carro: chiariamo la differenza
- Quali sono le Pizzerie presenti nella Guida Michelin 2025?
- Gli indirizzi dove mangiare la pizza Tonno e Cipolle
- Storie di Pizza, su Amazon Prime il primo docufilm mondiale sulla pizza napoletana e i suoi protagonisti
- Pizzeria San Ciro a Brescia e la Margherita “pizza della felicità”