Enoteca e ristorante V’incanto a Carsoli (AQ): un format vincente nel solco della tradizione

Andrea De Palma - Caudai Giuseppe - Daniele Berardini

Andrea De Palma - Caudai Giuseppe - Daniele Berardini

Osteria moderna carsolana V’Incanto a Carsoli
Via Tiburtina Valeria, Km. 68.800
Chiuso il Mercoledì
Aperto pranzo e cena
Ferie: 10 giorni a fine settembre
Si spendono mediamente da 20.00 a 50.00 euro

di Andrea De Palma

In un agosto torrido colgo al balzo l’invito di Daniele Berardini di guidare una degustazione nel suo locale dei vini dell’amico Lamberto di Centorame, occasione ghiotta per rigenerarsi e rinfrescarsi di un caldo che non ricordavo da anni.

Di notte a Carsoli si raggiungono massimo i 23 gradi, dieci in meno dalla Puglia: “che goduria”. Il paese è contornato da montagne situato a 616 mt  s.l.m. con solo 5000 abitanti; relax garantito.

Sarà la vicinanza di soli 63 km da Roma ma qui di sera c’è un movimento impensabile; di certo è facile da raggiungere perché si trova al centro del tratto autostradale tra Roma, l’Aquila e Pescara in un territorio chiamato Marsica. Un Abruzzo fatto di montagne ricche di boschi e ordinate, ideale per una vacanza rilassante.

La degustazione è inserita in un bel programma ottimamente articolato da Daniele per il nono anno di attività dell’enoteca, con cena e lo spettacolo del comico bravissimo Magico Alivernini con american bar a fine serata e tanta musica per concludere una notte piacevolissima.

Daniele mi accoglie con un grande sorriso da uomo navigato ed esperto ristoratore, ma è giovanissimo e mi stupisce la sua capacità imprenditoriale tanto che mi faccio raccontare la sua storia dove nella difficoltà nasce l’ingegno.

La classica famiglia di lavoratori gente perbene che nella difficoltà trovano la strada del successo; una storia all’italiana che ci insegna che non bisogna mai fermarsi davanti alle difficoltà.

Il giovane Daniele perde il padre a soli 51 anni e la madre è costretta a lavorare in giro per le cucine dei vari ristoranti del paese per arrotondare. Daniele abbandona i suoi sogni di diventare ferroviere come suo padre e anche lui entra nel mondo del lavoro a soli 18 anni per sostenere la famiglia.

Come sempre sono varie, mortificanti e fortificanti le varie esperienze di lavoro che però non demoralizzano il ragazzo, anzi lo rendono più forte e deciso a realizzare il suo sogno di avviare un’attività che nasce nel 2013 nel centro di Carsoli.

Inizialmente è solo un Wine bar con una ristorazione minima di taglieri e stuzzichini, ma tanto basta a fargli capire che bisognava evolversi e frequenta un corso di Sommelier F.I.S.A.R che gli fa comprendere le enormi potenzialità del mondo del vino fatto con professionalità.

Cambia location spostandosi in un ambiente più grande per dare spazio ad un’offerta più ampia di vini inserendo anche le birre artigianali provenienti dai vari birrifici abruzzesi.

Anche l’offerta gastronomica viene stravolta inserendo una lista di piatti di cucina tradizionale di ottima fattura realizzati da mamma Elisa che finalmente può mettere a frutto la sua esperienza di cuoca realizzando piatti della tradizione di montagna del suo paese di origine Colli di Montebove.

Il menu annovera molta pasta fatta dalle mani di Elisa come fettuccine, tonnarelli, gnocchi e maltagliati conditi con intingoli che variano quotidianamente.

Di ottima fattura sono i “pizzicuni” ( pasta acqua e farina lavorata a mano lunga e spessa) tipico piatto della cucina di Colli di Montebove è composto da un condimento povero di salsiccia, guanciale e pecorino con l’immancabile tartufo bianco dei monti carseolani da un’idea dello chef Thomas (giovane collaboratore e braccio destro di Elisa)

Imperdibili le “cordicelle” spadellate con burro di montagna, olio evo, alici salate e una montagna di tartufo bianco di fine periodo ottobre – novembre.

Non mancano pane, pasta, focacce e pizze come la tradizionale “rentorte” sempre offerta nel tagliere misto di salumi e formaggio: una pasta sottilissima che avvolge le verdure di montagna con salumi e formaggi.

E poi ci sono le pallotte cacio e ova: di cui vado pazzo, tipiche e tradizionali della cucina teramana composte da pecorino, pane raffermo e condite con un gustosissimo pomodoro Abruzzese ” la pera d’Abruzzo”.

Non possono non essere citati i famosi arrosticini di pecora e quelli di fegato con cipolla fatti rigorosamente a mano anch’essi scelti con criterio di tradizione, prodotti infatti da una piccola macelleria posta sotto i piedi del Gran Sasso d’Italia.

Non mancano altri secondi come la carne cotta esclusivamente sui carboni e la pecora in casseruola, o le classiche tartare di Scottona e gli Hamburger di manzo con stracciata o con bufala e fiori di zucca .

Alla cucina tradizionale Daniele ha inserito piatti più attuali per accontentare una clientela più giovane e moderna, ma anche gli stessi paesani che hanno voglia di uscire dai binari dei piatti classici con ricette di buona fattura realizzati dal giovane chef Thomas Di Lorenzo di soli 23 anni. Come l’apprezzatissimo panino al carbone con polpo scottato, insalata, stracciata di bufala e maionese al basilico; o u gustosi crostoni con salsiccia e cicorie montane o con crudo di bufala e tartufo. Croccanti e saporiti i gamberi pastellati.

Per arricchire una già copiosa offerta gastronomica, non mancano le serate a tema con le nuove tendenze del bere all’American bar con i miscelati preparati dal proprio barman in abbinamento a piatti classici e moderni. Una scelta intelligente per dare la possibilità ai propri clienti di prolungare le serate rilassandosi con drinks piacevoli per il dopo cena con musica appropriata.

Osteria moderna carsolana V’Incanto a Carsoli
Via Tiburtina Valeria, Km. 68.800
Chiuso il Mercoledì
Aperto pranzo e cena
Ferie: 10 giorni a fine settembre
Si spendono mediamente da 20.00 a 50.00 euro


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