Emporio Armani Caffè a Parigi
49 Bd Saint-Germain
Tel. 01 45 48 62 15
Sempre aperto
Questa trasferta parigina ci serve sopratutto a parlare di Italia fuori dall’Italia. E dobbiamo dire che le cose stanno cambiando profondamente: la decisione di marchi importanti come Armani, Bulgari e Gucci di investire nella gastronomia trasferisce immediatamente la potenza del Made in Italy dalla moda alla tavola e diventa figo, direbbero a Milano, frequentare questi posti. A questo aggiungiamo anche la fame di cuochi italiani che molti alberghi mostra di avere e si capisce perché l’immagine della cucina del nostro paese si sta consolidando.
Siamo a piazza di Sain Germain des Pres, uno dei primi luoghi di culto cattolico, di fronte alla Chiesa gotica che è quel che resta dell’abazia per secoli motore della cultura teologica francese. Ma siamo affianco alla brasseria Lipp, pura cucina francese tradizionale e, vale la citazione, anche di fronte ad uno dei caffè preferiti da Sartre.
Entrare nel caffè significa davvero varcare il confine perchè qui tutto è italiano senza mezzi termini, dall’acqua al vino, all’olio, ai piatti iconici della cucina come lo spaghetto al pomodoro, i tagliolini con il tartufo, gli spaghetti con le vongole, la carbonara, l’ossobuco, il pane, i grissini, eccetera eccetera. I prezzi sono quelli di una brasserie parigina, fra i 50 e i 60 euro bere escluso, anche se lo spazio funziona per l’intera giornata, il lunch inizia alle 12,30.
Buone le esecuzioni, talvolta con una strizzata d’occhio al gusto francese, per esempio nello spaghetto al pomodoro fatto con il pomodoro passato e un più salsoso rispetto a come siamo abituati noi. Un discorso che vale spesso anche per le pizze classiche marinara e margherita.
Tra i dolci, immancabili Tiramisu e Babà.
Consigliabile prenotare perchè sempre pieno.
Cosa si mangia all’Emporio Armani Caffè a Parigi: il menu
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