Il Caprettone è uva tipica del Vesuvio, a lungo confusa con la Coda di Volpe. Appartiene alla famiglia dei vitigni a bacca bianca dell’Italia centro meridionale che partono con poca acidità, in genere usati per tagli. La Cantina Olivella ha avuto il merito filologico di aver ritagliato il giusto spazio a questo bianco fresco, da bere senza aspettare troppo tempo proprio con l’etichetta Emblema partita nel 2011. Un vino senza grilli per la testa, che gioca le sue carte sulla capacità di essere pronto poco dopo la vendemmia (vinificazione in acciaio e sosta sulle fecce per quattro mesi circa prima di finire in bottiglia). Una buona esecuzione di Fortunato Sebastiano che esprime il meglio proprio quando pensa ai vini della gioia, quelli da spendere su casatielli e tortani, frittate e paste veloci, da bere in compagnia come un inno sincero alla vite e alla sua straordinaria bellezza alle falde del vulcano che ha seminato morte regalando vita.
CANTINE OLIVELLA SANT’ANASTASIA
via Zazzera 14. Enologo: Fortunato Sebastiano. www.cantineolivella.com
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