di Tommaso Esposito
Pasqualino Rossi della Pizzeria Èlite è un ormai bomber.
Una ne pensa e cento ne fa.
L’abbiamo conosciuto per primi e ne siamo contenti.
Da allora non si è fermato un attimo.
Studia, ricerca, si aggiorna e soprattutto si confronta con i suoi migliori amici pizzaiuoli.
Li va a trovare, oltre Napoli che ha nel cuore, a Roma, a Milano, insomma dappertutto.
E si confronta anche con i grandi cuochi.
Da Gennaro Esposito per una Pizza per l’Estate ha presentato la sua Romanella Garum Apicium con puntarelle e colatura di alici.
Ora nientedimeno si è cimentato con Ciccio Sultano. Ed è subito Pizza Napoletana in con echi di Trinacria. Insomma la Pizza del Regno delle Due Sicilie.
Un incontro avvenuto giù a Ispica su iniziativa dello chef Corrado Parisi in collaborazione con Italia Squisita in un tour insieme a Giovanni Mandara e Ron Garofalo.
L’idea venuta a Ciccio Sultano e realizzata da Pasqualino Rossi Limone è stata quella di una Pizza con la Cipolla di Giarratana Presidio Slow Food, tarassaco, acciuga e il formaggio Vastedda della Valle del Belice dop.
Ciccio Sultano, con grande allegria, ha commentato:” Proprio così, questa preparazione predilige l’acciuga sopra il limone che completa il sapore antico della colazione contadina da dove la matrice prende spunto.”
Ecco un’altra pizza con un’ altra cipolla da assaggiare immediatamente.
Lo faremo non appena Pasqualino riapre ad Alvignano di ritorno dalla Sicilia.
Promissio boni viri!
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