di Antonella Amodio
Frupa è il primo di una serie di cosmetici che Sorrentino Vini ha sviluppato come progetto ecosostenibile di economia circolare volto al recupero e alla valorizzazione dei residui di vinificazione dell’uva Piedirosso. Buccia, semi e raspi contengono elementi preziosi, un concentrato di vitamine e sali minerali che hanno la funzione di ritardare l’invecchiamento della pelle, agendo direttamente sul turnover cellulare e quindi sulle cellule epidermiche. Senza contare i polifenoli, dalle proprietà antiossidanti, particolarmente presenti nelle vinacce. Frupa è un siero anti age ottenuto con estratti fitoattivi titolati prelevati dalle bucce d’uva fermentate, ricche di resveratrolo, provenienti dai vigneti “cru” del vino Frupa Piedorosso “Bio”, che crescono sui suoli vulcanici formatosi dall’eruzione pliniana del 79 d.c. alle pendici del Parco Nazionale del Vesuvio.
Terreni drenanti, ricchi di lapilli e di pomici bianchi e grigi caduti dalla nube eruttiva, hanno costituito una stratificazione importante e che oggi sono presenti nei terreni del Vesuvio e nei vigneti di Sorrentino Vini. Frupa dal latino fractus papilionis, cioè frutti della farfalla, è il simbolo dell’amore e della passione che ha spinto la famiglia Sorrentino a realizzare un vino emblema della cantina e di conseguenza il siero viso ed occhi ad effetto lifting combinato. Una formula che riduce le rughe d’espressioni e che grazie all’acido ialuronico rende la pelle più tonica e compatta per un’azione anti età efficace.
L’estratto titolato di vinaccia esercita un’azione antiossidante per combattere i radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo. La confezione dal packaging sostenibile (flacone in vetro, astuccio in cartone e senza uso di colla) da 30 ml sarà disponibile nei canali di profumerie, enoteche e ristorante a 55,00 €, oppure sul sito shop Sorrentino vini.
Il connubio cosmetica e vino è una pratica antica, se ne trovano tracce già 2000 anni fa, nell’antica città di Pompei, le cui testimonianze archeologiche mostrano l’uso dei frutti della vite per la preparazione di unguenti e oli. Benny, Giuseppe, Maria Paola e tutta la famiglia Sorrentino, da sempre occupati in progetti green nella loro realtà vinicola, oggi hanno segnato un nuovo percorso sul Vesuvio con la produzione di cosmetici a km 0, dove l’approvvigionamento delle materie prime, la produzione (laboratorio di Nocera Inferiore), il design (eco progettazione), coinvolgono le fasi del ciclo della vita dell’uva, rappresentando così quell’economia circolare che ritrae la nuova frontiera per le aziende impegnate sui temi della sostenibilità. La presentazione ha visto la partecipazione di Cinzia Palisi, esperta cosmotologa di fama internazionale.
Sorrentino Vini
Via Rio, 26 Boscotrecase (NA)
www.sorrentinovini.com
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