E adesso tutti in piedi: Espra 2017 Salento rosato igt Francesco Taurino

Pubblicato in: in Puglia
Espra 2017 Salento rosato igt Cosimo Taurino

Ho voglia di sole, carrube, mari che si abbracciano su una striscia di terra. La terra del Salento, ponte tra Occidente e Oriente, sangue cristiano e sangue saraceno. Tanto azzurro. E tanti ricordi: Taurino. Un cognome che fa tremare le vene ai polsi a chi segue il vino da un po’ di anni: Patriglione, Notarpanaro, Severino Garofano
Vini evento che hanno trasformato la Puglia e regalato nobiltà al Negroamaro. Dopo la scomparsa di Cosimo l’azienda ha avuto un momento di fermo. La famiglia, forza e debolezza della nostra Italia. Ma adesso, dopo quattro anni di assordante silenzio il figlio Francesco riprende a vinificare e noi vogliamo partire dal vino simbolo del Salento, il Negroamaro Rosato.
Una spesa domenicale: seccetelle, purpitielli, una rana pescatrice e due cocci. Alè, le premsse ci sono tutte.

Il vino, austero, magnifico, rifugge dalla rincorsa al color cipolla e ci riporta alla linea dei rosati anni ’90: vino di corpo, un rosso dimagrito quasi. Un rosato del Salento da negroamaro. Naso di ciliegia, macchia mediterranea. Al palato tanta energia, ancora frutta, sapidità, note iodate e travolgente acidità che tiene vivi i bordi della lingua sino alla rapida chiusura, lunga e pulita.
Che bello, un vino che beviamo in un antico bicchiere del servizio di nozze. Inizia la nostra settimana delle nozze d’argento e la benediciamo con il vino più adatto perché riavvolge il filo della memoria, dei chilometri macinati sotto il sole azzurro tra i campi di grano e gli ultivi quando non c’erano autovelox con i Pink sparati a palla. Degli amici che ci aspettano e di quelli che ci hanno lasciato e che stanno sempre con noi.
La vita è un morso. Meglio usare l’abbinamento giusto.

Taurino Wine House
via Pio XII, 6
Guagnano – Lecce
0832 1981816


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