Ebbene sì lo confesso. Non sono un grande appassionato di bollicine, ad un certo punto ho bisogno di un bianco fermo, e magari talvolta di un rosso. Ma l’evoluzione di questi anni dimostra che il mercato va in questa direzione e ormai tutti si sono dedicati alla spumantizzazione. Quelli che pensano al business per fare cassa la rifermentazione in vasca se la fanno fare al Nord, altri si sono attrezzati per farla in cantina mentre quelli più seri puntano alla rifermentazione in bottiglia come si fa con lo Champagne.
Si tratta di progetti che possono uscire solo alla lunga distanza nel tempo e la costanza con la quale la Feudi di San Gregorio, fresca di un recente acquisto anche a Bolgheri, sta realizzando il suo lo dimostra chiaramente. Dopo le vicissitudini con Selosse e il cambio di mano, Dubl si è affermato come un marchio consolidato e dall’inestimabile rapporto tra qualità e prezzo, il rosè da aglianico e il bianco da falanghina e soprattutto da greco stanno regalando belle soddisfazioni all’azienda della famiglia Capaldo. Ora si punta ad alzare l’asticella e nella Milano life style è stata presentata questa nuova etichetta disegnata dall’architetto Fabio Novembre: si tratta di una selezione di greco della vendemmia 2011 e lavorata a dosaggio zero per preservarne la freschezza e potente spinta tipica di questo vitigno.
Appena tremila bottiglie a 22 euro franco cantina che hanno l’ambizione di passare ad una bottiglia più impegnativa. Grande perlage, note agrumate, incredibile acidità, corpo e sapidità sono le caratteristiche di una bottiglia sicuramente molto interessante. Noi lo abbiamo provato sul nuovo menu di Crescenzo Scotti a Villa Cimbrone e dobbiamo dire che ha affrontato piatti strutturati e complessi con grande autorevolezza. Si tratta però di uno stadio intermedio perché nei prossimi anni si punta a creare davvero un grande metodo classico campano sfruttando le caratteristiche di un territorio che ha le carte in regola.
Sede a Sorbo Serpico, Località Cerza Grossa. Tel. 0825.986611. www.feudi.it Ettari: 250 di proprietà. Bottiglie prodotte: 4.000.000. Responsabile di produzione: Pierpaolo Sirch.
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