di Floriana Barone
Una terrazza naturale sul mare immersa nel verde: Maratea, chiamata anche la Perla del Tirreno, è un borgo suggestivo, pieno di locali e ristorantini all’aperto dove assaggiare le antiche ricette della tradizione lucana. La gastronomia locale infatti è veramente ricca, con prodotti semplici e genuini, un mix di profumi e colori della terra e del mare: i peperoni, i pomodori, le cipolle e il pesce azzurro, con una grande abbondanza di alici. Senza parlare poi dei dolci: dalla torta lucana ai bocconotti all’amarena.
Ecco quattro indirizzi imperdibili per provare tutte le prelibatezze di Maratea.
La Gastronomia di Marianna
Via A. Mandarini, 29
85046 Maratea(Pz)
Tel 339/1794102
anto95.pesce@gmail.com
Facebook
La prima tappa è sicuramente alla Gastronomia di Marianna “Antichi Sapori”, all’inizio del paese. . è sempre aperta durante i mesi estivi (nella stagione invernale solo a pranzo). Da Marianna bisognerebbe iniziare un pasto con i suoi peperoni imbottiti, farciti con mollica di pane, acciuga, olive nere, capperi, formaggio e prezzemolo o le alici imbottite con mollica di pane, formaggio e aglio.
Come primo piatto, Marianna propone spesso la sua specialità: i ravioli fatti in casa, che prepara con olio di gomito e sempre con il sorriso. I suoi ravioli sono grandi, la pasta è leggermente spessa, ottima per contenere il ripieno goloso di ricotta di bufala e prezzemolo. Questo primo viene condito poi con burro e salvia oppure con un sughetto fresco di pomodorini. Senza parlare poi delle “lagane e fagioli”, una pasta fresca fatta in casa simile ai maltagliati, condite con un sughetto semplice e gustoso di fagioli.
Un altro primo speciale, di origini antichissime, sono gli spaghetti con alici e finocchietto. Passando ai secondi piatti, si consiglia l’impanata lucana, con fettine di vitello passate nel pane grattugiato e prezzemolo. Sul menu spesso c’è anche il totano ripieno, che cuoce in ben 8 ore a fuoco lento, insieme a un tappo di sughero, spezie e pomodorini piccadilly.
Pasticceria Panza
Tel 0973/877624
Via Angiporto Cavour, 9
85046 Maratea
p.panza@tiscali.it
Facebook
Giorno di chiusura (d’inverno): il lunedì
Per colazione, merenda o dopo cena un bocconotto all’amarena è d’obbligo, soprattutto se arriva dalla Pasticceria Panza, che da oltre 60 anni produce dolci tipici artigianali, secondo le ricette antiche della tradizione locale. Questa piccola bottega della bontà si trova nel centro storico di Maratea. Il proprietario è Vincenzo Panza, che ha imparato il mestiere dal papà Francesco e possiede un piccolo laboratorio accanto al locale. A ogni ora la Pasticceria è letteralmente presa d’assalto da vacanzieri e paesani che acquistano paste di mandorla e i famosi bocconotti, dolcetti tipici della tradizione lucana, chiamati anche dolce borbonico o del pastore, perché presenti nei luoghi della transumanza. Ricordano i pasticciotti pugliesi: due tradizioni parallele, ma diverse. I bocconotti di Panza sono farciti con amarene (frutto legato alla tradizione di Maratea), crema pasticcera e amarene o crema pasticcera e cioccolata.
Un tempo, questi dolcetti venivano fatti in casa con la marmellata di mele cotogne o con il sanguinaccio. La star della pasticceria è la torta lucana, rivisitata da Vincenzo: il dolce contiene noci, zucchero, farina, uova, cioccolato a pezzi e cedro candito e fichi secchi. Questi due ultimi ingredienti sono propri del territorio di Maratea. In inverno, poi, la pasticceria realizza fichi al cioccolato con ripieno di noci, cacao e cioccolata e il mustacciolo con farina, zucchero, cioccolato, miele e cannella.
Ristorante Lanterna Rossa – Osteria del Mare
85040 Porto di Maratea (Pz)
Tel. 0973/876352
Facebook
Una cena a base di pesce a Maratea? I marateoti consigliano la Lanterna Rossa, ristorante molto curato nel pittoresco Porto turistico di Maratea. La cucina è legata alla tradizione e al territorio lucano ed è a “miglio 0”, come ama definirla Il proprietario e scultore Polo Tommasini, che ha in gestione il ristorante da ben 24 anni. Le materie prime sono del posto, fatta eccezione per alcuni prodotti introvabili. Le verdure arrivano da produttori locali e i pescatori riempiono le reti di alici, ricciole e gamberi rossi del Golfo.
La cantina offre un’accurata selezione delle migliori etichette regionali e nazionali e il ristorante ha una suggestiva balconata, che si affaccia nel cuore della piazzetta, proprio di fronte al mare: ogni tavolo è arricchito da piccoli oggetti in ceramica e da sculture create da Paolo e la sua compagna.
In cucina lavorano due chef, con grande maestria: Pina e Abdel. Il ristorante offre anche piatti senza glutine. Ottimi gli antipasti come La Sinfonia del Golfo, che comprende degustazioni interessanti, come capriccio di mare con crema di ricotta di bufala, insalata di polpo con sedano e patate, insalata di pesce azzurro, alici marinate al peperoncino.
Tra i primi, spiccano il Risotto di Venere ai crostacei, frutti di mare e verdure e il Cardonello alla Marateota e cioè pasta fresca con seppioline, capperi olive nere, pinoli e pachino.
Tra i secondi, una speciale menzione alla Zuppa di pesce alla Beniamino con gamberi, rana pescatrice, mazzancolle, vongole e cozze.
Ottimo anche il Pescato del Giorno (dentice, scorfano, cernia, sarago, pezzogna). Per i primi piatti viene utilizzata pasta biologica di semola di grano, varietà Senatore Cappelli del Pastificio Felicetti Monograno. La pasta fresca è prodotta a Trecchina (Pz) da Lucania Pasta. L’olio usato nelle preparazioni è esclusivamente extravergine del Cilento Argenziano. Dolci quasi tutti fatti in casa, a parte i famosi Tartufi di Pizzo Calabro.
Gelateria Emilio
85040 Porto di Maratea (Pz)
Tel. 340/8351976
emiliopanzardi@tiscali.it
Facebook
Un gelato artigianale cremoso, senza conservanti o additivi chimici: la Gelateria Emilio quest’anno ha ottenuto il premio “Gelaterie Tre coni” del Gambero Rosso. Unica gelateria vincitrice in tutta la Basilicata.
Il proprietario è l’artigiano gelatiere Emilio Panzardi, che dal 2006 ha portato il suo gelato a Maratea e da 6 anni ha aperto il nuovo locale al Porto. I gusti di Emilio spaziano dai classici, come cioccolato fondente, nocciola, stracciatella di Amarena, Caffè Illy, Fragola a quelli speciali, come Pistacchio della Basilicata al profumo di agrumi o Crema antica variegata alla gelatina di peperoni. Ottime granite della tradizione siciliana al pistacchio e alla mandorla e yogurt artigianale.
Dai un'occhiata anche a:
- Dove mangiare a Positano. La guida da non perdere
- Guida | Mangiare e bere a Salerno: ristoranti, trattorie, dolci, mercati
- Bacari, osterie e ristoranti di veneziani autentici. A spasso per Venezia durante la mostra del cinema con un’autoctona cosmopolita
- I nostri week end. Gesualdo, Irpinia: un viaggio tra Storia, Gusto e Tradizione
- Raza a Madrid, la braceria da non perdere vicino la Gran Via
- Guida enogastronomica della Costiera Amalfitana: trattorie, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, vini
- Karakoy Lokantasi a Istanbul, una pausa pranzo ottimale
- Aida Vino e Cucina a Istanbul, il made in Italy di Valentino Salvi che piace alla Michelin