Donne Fittipaldi le nuove etichette a Firenze da Chic Nonna di Vito Mollica

Donne Fittipaldi amano da sempre circondarsi di bellezza ed arte, ma è il fascino della sfida che le porta nel 2004 nel bellissimo territorio di Bolgheri per cimentarsi nella produzione vinicola. Una passione che perseguono con impegno e costanza mirando ad una crescita qualitativa con prodotti fruibili ed attuali. Coadiuvate dall’enologo Emiliano Falsini mirano ad una costante ricerca per quanto riguarda vinificazioni ed uso di materiali inconsueti. Osare, sperimentare, senza perdere di vista qualità ed l’eleganza, requisiti fondamentali di piacevolezza, questo il  leitmotiv che unisce tutte le loro produzioni.

Il Malbec uno dei vitigni storici di Bordeaux è il nuovo protagonista delle nuove etichette di Donne Fittipaldi presentate al ristorante Chic Nonna di Vito Mollica. I vigneti aziendali hanno impianti classici del territorio con Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot a cui si sono uniti recentemente circa 2 ettari di Malbec. Una scelta pionieristica quella della coltivazione del Malbec nel territorio di Bolgheri, che ha permesso un nuovo approccio stilistico per la realizzazione di vini contemporanei e fruibili dotati di personalità. L’apporto croccante e maturo del Malbec unito ad una vivace freschezza ha contribuito a stemperare il carattere dei Cabernet bilanciandone la naturale espressività erbacea.

La presentazione è avvenuta nei sontuosi locali ricavati nella residenza d’epoca dello storico Palazzo Portinari Salviati di Firenze, nato nella seconda metà del ‘400, da Folco Portinari, che fu la casa di Beatrice Portinari, musa di Dante e prima residenza di Cosimo I de’ Medici, Granduca di Toscana. La location storica con i suoi spazi originali e densi di opere d’arte, ben si sono abbinati allo stile ricercato ed al connubio artistico di Donne Fittipaldi il tutto completato dai piatti splendidamente realizzati per l’occasione dallo Chef Vito Mollica.

Tasting Notes …tutto da gustare

“5” Rosato Frizzante Ancestrale. Pet-nat rosè profuma di buccia di pompelmo e fragoline di bosco, nella sua fragrante semplicità, risulta essere molto versatile nell’ora dell’aperitivo, dissetante e fresco ha accompagnato gli stucchini proposti.

DF rosso 2020 di Donne Fittipaldi, blend di Malbec 60% e Cabernet Sauvignon 40%.

La percentuale di Malbech arricchisce di colore con un rosso rubino denso e luminoso. Croccante e vitale ha intense note di peonie carnose, ciliegie, prugne, grafite, inchiostro, erbacei freschi di menta; il palato ha una vivace spontaneità data dalla componente fruttata che dona spessore e succo, il tessuto tannico risulta diluito nella componente carnosa, smussato e morbido, sviluppo agile e e snello con lunga scia agrumata in chiusura, pulita e persistente.

Il piatto di battuta di manzo, Parmigiano Reggiano e sedano croccante, è un connubio ben riuscito.

Bolgheri Rosso 2021. 50% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot, 10% Cabernet Franc e 10% Petit Verdot.

Frutti neri maturi e concentrati, liquirizia, vaniglia , caffè e spezie dolci, palato avvolgente con materia e tessitura tannica fitta ma ben calibrata e rotonda che chiude con una finale di cioccolato amaro.

Risotto al melograno con lepre in salmì.

Magnetic 2021

Etichetta disegnata da Giulia Fittipaldi, che riproduce ‘l’occhio della madre’ Maria Fittipaldi Menarini. 100% Cabernet Franc prevede l’uso di contenitori in “Cocciopesto”, materiale derivante dall’impasto crudo di cocci di laterizi macinati, frammenti lapidei, sabbia, legante cementizio e acqua.

Colore rubino luminoso i profumi sono riconducibili a sensazioni vegetali di salvia, rosmarino, resina di pino, maggiorana, timo, frutti neri cassis, mirtillo, more e melograno, palato innescato da acidità fruttata con molta carica energica.

Agnello del Casentino glassato allo scalogno e cicorie all’acciuga.

 Bolgheri Superiore 2020

Blend di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot, raccolte e selezionate manualmente. Intenso ed ampio nei profumi nella perfetta interpretazione di uno stile bolgherese intramontabile; morbidezza carezzevole e concentrazione del frutto scuro contrastata e alleggerita dalle note di fiori rossi carnosi, freschi sentori balsamici di resina, aghi di pino, bacche spontanee e profumate della macchia marina. In bocca compattezza e profondità ben modulata da freschezza e tannini rotondi, il finale risulta pieno deciso e ben disteso sulla lunghezza.

Selezione di formaggi