
Non sappiamo se la Ghirardi Prosciutti di Langhirano abbia autorizzato questa pubblicità da caserma o se sia stato qualche concorrente ad averlo fatto per danneggiare l'immagine.
Certo, vedere la donna come un prosciutto è la degna appendice di vent'anni di berlusconismo e la volgarità ci sta tutta.
Piazzare poi il cartellone all'ingresso del porto turistico di Capri spiega perché ormai quando noi italiani andiamo all'estero invece di chiederci del Papa e di Leonardo da Vinci ci spingono a parlare di Bunga Bunga.
Certo, poi, se la donna è solo un prosciutto, perché poi pensare ad una legge sul femminicidio?
Dai un'occhiata anche a:
- I miei migliori morsi in ordine di apparizione: 025 Pizzeria Il Rito, (L)ode al pomodoro, Massimo Pasqual e Sal Da Vinci la pensano allo stesso modo
- Rita de Crescenzo da Roccaraso al Carciofo di Paestum!
- Donne produttrici: il vino italiano al femminile 40| Antonella Lombardo
- I miei migliori morsi in ordine di apparizione: 028 lo zucchero è di Rito
- Donne produttrici: il vino italiano al femminile 41| Roberta Ceretto
- I miei migliori morsi in ordine di apparizione: 030 Ostaria Nonno Cet, impensabile dire ad un nonno “non ho fame”
- L’uomo cucina, la donna nutre – 19 A Casalvelino Franca Feola del ristorante Locanda Le Tre Sorelle
- Maicol Izzo a Masterchef con le mezze maniche alla marinara, piatto dell’anno di 50 Top Italy