Dionisio Bistrot e Gastronomia
Benevento, Corso Garibaldi, 91/93
Tel: 0824 21806 – Cell: 335 1016923
Aperti tutti i giorni, dalle 10,30 alle 15,30 e dalle 17,30 alle 24,00.
Finalmente in uno dei corsi più belli dell’Italia del Sud un punto di riferimento certo e di grande qualità dove fermarsi, stuzzicare qualcosa e bere un calice con la formula 7+3 euro. Il protagonista è Dionisio, figlio d’arte: il padre Vincenzo Mignone è stato uno dei protagonisti della buona ristorazione sannota con la Rete a Ceppaloni adesso gestita dalla sorella dopo la sua scomparsa nel 2012.
Dionisio ha aperto con la moglie prima il ristorante Dionisio Gastronomia e, da giugno, questo bistrot che ricalca in qualche modo la formula di Raffaele Vitale con 13 a Salerno.
Spero proprio che di fronte al mare magnum di munnezza che viene proposta nei centri delle città questo piccolo fari sia solo il primo segnale di una inversione di tendenza. Dico sempre infatti che mangiare bene è un segno di cultura e che non serve essere ricchi. Tra imbustati pieni di solfiti e coloranti, rustici improbabili riscaldati al micronde, vini di basso profilo e birre industriali alla fine nella stragrande maggioran dei bar, spesso aperti da che non è del mestiere, alla fine si finisce per pagare la stessa cifra se non di più.
Da Dionisio, oltre ai prodotti di qualità (dal pomodoro di casa Barone alle alici del Cantabrico, dalle ostriche ai formaggi) godrete di una qualità propria che questo giovane ristoratore ha ereditato dal padre: la passione per il prodotto artigianale di qualità. Avrete dunque caciocavalli del Fortore e dell’Irpinia, olio sannita, culatello, prosciutto e salumi sanniti, tutto di alta qualità.
La formula funziona perché, come tutti i bistrotè, è molto esasy. Ci si può anche sedere per un caffè. Due linee, di terra e di mare con sette piccole porzioni che fanno una cena, buoni pani.
Buona anche la selezione dei vini del Sannio, in grande crescita negli ultimi anni anche grazie all’azione del Consorzio, l’unico realmente funzionante in Campania.
Ovviamente c’è anche la possibilità di acquistare i prodotti e portarseli a casa.
Mentre se volete qualche piatto in più c’è una carta più ampia che consente di pranzare e cenare anche in modo completo.
Insomma, il futuro della ristorazione di qualità che funziona: non bisogna avere il portafoglio gonfio per sedersi e ci si alza molto soddisfatti per le piccole ma semplici proposte di qualità.
Diventa così piacevole visitare il bellissimo centro di Benevento, con la chiesa di Santa Sofia, l ‘Arco di Traiano, la doppia palazzata del corso, l’Ortus Conclusus di Mimmo Palladino e sedersi per mangiare il territorio o ogni altro sfizio che vi viene in mente dribblando bar e servizi tristi e mediocri divenuti solo piccole macchinette di distribuzione di merce (scarsa) industriale.
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