di Antonella Amodio
Quel cespo a forma di rosetta, con le foglie di colore giallo che diventano via via verdi all’esterno, ricce o ondulate, introduce la stagione invernale.
Parliamo della scarola, ortaggio versatile che può essere consumato crudo o cotto, e che vede numerosi impieghi, come il condimento per le pizza, o come farcitura della tradizionale “pizza di scarola” ( preparata soprattutto in prossimità del Natale ), preparazione per le quali ogni famiglia ha il suo segreto per una buona riuscita, un po’ come il ragù e la genovese, ricette che passano di madre in figlia per generazioni e che anche in pizzeria se ne trovano diverse interpretazioni.
Dal sapore delicato e leggermente amarognolo, la scarola nella cucina campana si trova spesso saltata in padella con olio, aglio, capperi, olive nere e peperoncino, oppure imbottita con l’aggiunta di pangrattato, alici, pinoli (o noci) e uvetta, ingredienti che danno vita a un tripudio di sapori, dal dolce al salato al leggermente amaro.
I vini selezionati di seguito si abbinano perfettamente alla classica pizza con la scarola, in quanto sposano le sensazioni organolettiche della pizza, e viceversa, la pizza evidenzia le caratteristiche del vino, creando equilibrio.
Falanghina del Sannio Svelato 2020 Terre Stregate
Questa falanghina vede solo acciaio per la fermentazione e l’affinamento. Il colore giallo paglierino brillante e i profumi di ananas, mela verde ed erba medica invoglia al sorso particolarmente fresco e dal tocco agrumate. € 10,50
Falanghina Campi Flegrei Settevucani 2020 Salvatore Martusciello
Giallo paglia con nuance verdoline, poi al naso é ampio e nitido nei profumi di timo, albicocche e alloro. Al gusto è teso ed ha un bel ritorno di iodio e sale. € 17,00
Coda di Volpe del Nonno 2019 Cantine Dell’Angelo
Le viti di coda di volpe incontrano il territorio di Tufo in questa versione. Giallo paglia luminoso e fragranti profumi di frutta bianca e accenno fumé, trovano riscontro al sorso fresco e pieno. Salino e con una lunga chiusura. € 18,00
Falerno del Massico Bianco “16 Marzo” 2018 Trabucco
La falanghina alle falde del Monte Massico è impiantata sul terreno di matrice tufaceo, alla cantina Trabucco, regalando al vino un brillante colore giallo paglierino e profumi di agrumi, albicocca e iodio. Il sorso è potente, sapido e fresco, ed il finale ha un’impronta particolarmente marina.€ 12,00
Falerno del Massico “ Arianna” 2019 Tenute Bianchino
Dal colore giallo paglia con nuance dorate. Profumi di macchia mediterranea, ginestre e melone. Ampio e appagante al gusto con accentuata nota salina. Un vino di grande fascino. € 16,50
Lacryma Christi del Vesuvio Bianco “Vigna del Vulcano” 2017 Villa Dora
Nel parco nazionale del Vesuvio, tra ulivi secolari e macchia mediterranea, il Lacryma Christi del Vesuvio di Villa Dora, esprime il territorio nei vitigni di falanghina (20%) e caprettone (80%) che crescono su lapilli e cenere. Giallo paglia con riflessi dorati e olfatto predominato da note di agrumi e nuance affumicate. Ottima corrispondenza al gusto, sottolineate dall’acidità e dalla sapidità. € 20,00
Lacryma Christi Bianco “Vigna Lapillo” 2019 Sorrentino Vini del Vesuvio
Da uve caprettone 80% e falanghina 20% allevate su terra vulcanica. Sosta in acciaio. Giallo paglierino luminoso. Timbro olfattivo composto da frutta bianca e nitida nota di pino marittimo. Fresco e salino al gusto, ed è caratterizzato da una lunga persistenza. € 16,00
Katà Catalanesca 2020 Cantine Olivella
Da uve catalanesca 100 % del Monte Somma. Luminoso colore giallo paglierino che anticipa i profumi freschi di susina gialla e della mandorla fresca. All’assaggio è fresco e di deliziosa bevibilità. Una particolare nota fumè rende il vino particolarmente interessante. € 12,00
Caprettone Spumante Metodo Classico “ Pietrafumante”
Le uve caprettone, biotipo locale del Vesuvio, sono di quanto più tipico del vulcano campano. La versione spumante metodo classico di Casa Setaro, ci piace ogni anno di più. Sosta 36 mesi sui lieviti, sviluppando un perlage fine e fitto. I profumi di agrumi freschi e canditi si susseguono alle note di menta, anice e alla frutta a polpa bianca. Bocca ricca e finale salino. € 19,00
Pallagrello Bianco Le Sèrole 2018 Terre Del Principe
Un vino cult della produzione di Terre del Volturno. Le Sèrole è ottenuto con uve pallagrello bianco, fermentate in parte in barrique nuove e in parte in acciaio. Giallo paglia con riflessi dorati. Olfatto intenso con sfondo di melone bianco, tiglio, mela e ricordi di fiori di camomilla. In bocca è intenso, fresco e armonico. Lungo il finale. € 26,00
Dai un'occhiata anche a:
- Campi Flegrei Piedirosso Colle Rotondella, degustazione per i primi 25 anni di Cantine Astroni
- Verticale di tre annate di Arenaria Campania Fiano IGP Cantina Cianciulli, in abbinamento con i piatti del Vijo Restaurant
- Dieci Taurasi da non perdere nella guida del Mattino 2024
- Masterclass Champagne presso la Champagneria Popolare di Napoli: Storia, Servizio, Selezione e Abbinamenti
- Dieci Vini Bianchi della Campania interna del Mangia&Bevi 2024
- La verticale di 50&50 Avignonesi in scena da The Meat, a Caserta con l’Occhio di Pernice 2010 come strepitoso finale di serata
- Fiano di Avellino: le 10 etichette selezionate dalla guida del Mattino Mangia&Bevi 2024
- Viaggio attraverso la storia di Villa Dora: verticale di 10 annate di Vigna del Vulcano Lacryma Christi Vesuvio Bianco