di Adele Elisabetta Granieri
Lo champagne rosé, una volta considerato come frivola interpretazione delle bollicine più famose al mondo, viene ora preso molto sul serio.
È salito alle stelle in popolarità negli ultimi anni e, ad essere onesti, non ne siamo affatto sorpresi, considerata l’onda rosa che sta travolgendo i consumi di vino mondiali.
Ma come fa esattamente lo Champagne rosé a ottenere quel meraviglioso colore?
In generale, il più delle volte, ci imbattiamo in un rosé “d’assemblage”. Il principio è semplice: viene assemblato un vin clair bianco (prima della presa di schiuma) con il 5-20% di vino rosso, prodotto da Pinot Noir o Meunier. L’altra tecnica di produzione è quella della “saignée”, che si ottiene facendo macerare brevemente i mosti con la buccia dell’uva a bacca nera (Pinot Noir o Meunier), in modo che i pigmenti colorino i succhi, arricchendoli con le loro componenti aromatiche. Lo Champagne rosé de saignée ha generalmente un colore più intenso e sfumature che variano da un’annata all’altra, mentre il rosé d’assemblage ha di solito nuances più tenui e più omogenee tra le varie annate.
Ecco 10 Champagne rosé da non perdere:
Ruinart, Rosé Brut
Il Rosé Brut di Ruinart, maison a cui si deve la creazione del primo champagne rosé nel 1764, è un assemblaggio di uve chardonnay e pinot noir, raccolte nei migliori premier cru. Un vino dal colore salmone vivace e dai profumi di frutti rossi, melograno e cedro candito, con un sorso pieno e carnoso.
Prezzo: circa 70 euro
Leclerc Briant, Rosé de Saignée Extra Brut
Da unve Pinot Noir lasciate macerare per 48 ore, uno champagne dal colore rubino e dalle note intense di ribes, amarena e arancia rossa, con soffusi richiami di erbe officinali e pepe bianco ed un sorso intenso e ricco, estremamente intrigante.
Prezzo: circa 55 euro
Benoit Lahaye, Rosé Extra Brut Rosé de Macération
Da uve Pinot Noir 100%, questo rosé de saignée dal colore ciliegia, profuma di lamponi e menta selvatica, con soffusi richiami balsamici che si ritrovano al sorso: pieno, polposo e saporito.
Prezzo circa 60 euro
Laurent Perrier, Rosé Brut Cuvée Rosé
Realizzata per la prima volta nel 1968, questa cuvéè viene prodotta da uve Pinot Noir in purezza della Cote de Bouzy, lasciate macerare con le bucce per 48/72 ore. Un vino dal colore luminoso, che profuma di frutti di bosco, amarena e fiori di campo, con un sorso morbido e avvolgente.
Prezzo: circa 70 euro
Laherte Frères, Rosé de Meunier Extra Brut
Ottenuto dall’assemblaggio di uve Meunier da vecchie vigne, vinificate e affinate in legno, questo champagne dal colore brillante si esprime su note di agrumi e fragoline di bosco, con delicati accenni di brioche e tocchi speziati ed un sorso di grande espressività.
Prezzo circa 50 euro
Ulysse Collin, Rosé Extra Brut Les Maillons V15
Il lieu-dit “Les Maillons” ci regala questo rosé de saignée da uve Pinot Noir, lasciate fermentare dai sei agli otto mesi in fusti di rovere, lasciando agire solamente i lieviti autoctoni. Il bouquet spazia dai frutti rossi alle radici di liquirizia, toccando note balsamiche e affumicate; il sorso è possente, lunghissimo, iodato.
Prezzo: circa 140 euro
Hugues Godmé, Rosé Extra Brut Rosé
Frutto dell’assemblaggio del 35% di Chardonnay e 65% di Pinot Noir, di cui 12% vinificato in rosso, questo champagne profuma di mora e rabarbaro, con delicati richiami agrumati e mentolati ed un sorso succoso, rinfrescante e salino.
Prezzo: circa 50 euro
Marguet, Rosé Extra Brut Rosé Shaman 17
Da uve Pinot Noir, in prevalenza, e Chardonnay provenienti dai vigneti Grand Cru di Ambonnay e Bouzy, profuma di pesca e scorza d’arancia amara, con delicati richiami di fiori secchi e leggere sfumature iodate. In bocca è avvolgente e fresco, molto espressivo. Prezzo: circa 57 euro
Tarlant, Rosé Brut Nature Zero
Ottenuto dall’assemblaggio del 50% di Chardonnay, 44% di Pinot Noir (di cui 8% vinificato in rosso) e 6% di Meunier, si apre su note di ribes, cedro, ed erbe aromatiche, con soffusi accenni di spezie orientali. Il sorso è spinto da una vena salina raffinata e da una freschezza perfettamente integrata.
Prezzo: circa 55 euro
Dom Pérignon, Rosé Brut Vintage 2006
Non è uno champagne da tutti i giorni, ma è un fuoriclasse di rara eleganza e complessità, che si fa attendere quasi 12 anni prima di essere messo in commercio. Ricco di tensione, potenza e persistenza, è eccellente oggi ma capace di fantastiche evoluzioni almeno per il prossimo decennio, se non oltre.
Prezzo: circa 310 euro
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