di Adele Elisabetta Granieri
La cena della vigilia di Natale inaugura ufficialmente gli appuntamenti enogastronomici delle nostre feste natalizie. L’usanza più diffusa, derivante dalla tradizione cattolica, prevede che la tavola sia imbandita con un menù a base di pesce. I vini da abbinare dovranno essere scelti con cura, così da non risultare né invadenti né arrendevoli rispetto al piatto che accompagneranno, esaltando le pietanze e venendone a loro volta valorizzati.
Che il menù sia a base di ostriche e caviale o baccalà e capitone, ecco qualche suggerimento per sorprendere i vostri ospiti con vini di assoluta qualità, ma senza svenarsi:
- “Colfondo”, Bele Casel: Un Prosecco dei Colli Asolani rifermentato in bottiglia, senza filtrazioni. Un vino ancestrale di rara eleganza, in cui i confortanti profumi di agrumi e pasta di mandorla lasciano presto il posto alle note di gesso e crosta di pane. Il sorso fresco e sapido gli dona una bevibilità fuori dal comune, che si abbina bene a fritture e frutti di mare crudi. Prezzo: circa 12 euro.
- Kratos, Luigi Maffini: Un fiano cilentano dai profumi che richiamano note di frutta esotica, poi fiori di tiglio e delicati accenni di nocciola. Il sorso fresco e dinamico lo rende perfetto con le entrées di mare. Prezzo: circa 13 euro.
- Blanc de Morgex e La Salle, Ermes Pavese: La Valle D’Aosta custodisce gelosamente il Prié Blanc, un vitigno autoctono di origine antiche, noto per essere il più alto d’Europa. Ermes Pavese riesce a sublimarlo, dando vita ad un vino dalle note di biancospino e cedro ed una vena minerale accennata, che anticipano il sorso vibrante e salato. Rigenerante, per gli antipasti. Prezzo: circa 16 euro.
- Pecorino, Tiberio: Dalle Colline Pescaresi nasce questo Pecorino dalle note di pesca bianca, rosmarino e salvia, che conquista al primo sorso. In bocca è fragrante, impreziosito da una mineralità importante che lo rende perfetto con le preparazioni di pesce alla griglia. Prezzo: circa 15 euro.
- Vermentino, Maria Donata Bianchi: La Riviera Ligure di Ponente dà vita a questa bella interpretazione di Vermentino, che sa di mela renetta, macchia mediterranea e salvia. Succoso, sapido e minerale, ottimo con i primi di pesce. Prezzo: circa 14 euro.
- Falanghina dei Campi Flegrei “Cruna de Lago”, La Sibilla: Dai vulcanici terreni dei Campi Flegrei, lambiti dal mare di Bacoli, nasce questa Falangina che profuma di macchia mediterranea e agrumi, con intriganti accenni di pietra focaia e grafite. In bocca è profondo, energico, con una grande spinta acida ed una magnifica vena salata. Da abbinare a primi piatti elaborati e saporiti. Prezzo: circa 20 euro.
- Collio Bianco, Edi Keber: Un blend di Friulano, Malvasia Istriana e Ribolla Gialla dagli aromi di fiori bianchi, cedro e mandorla amara, con un sorso verticale e pieno, di intensa mineralità e grande lunghezza. Un vino che rappresenta la sintesi perfetta del territorio di provenienza, adatto a pietanze dai gusti decisi. Prezzo: circa 17 euro
- “Vignammare”, Barraco: Un vino che sembra raccontare la storia di della vigna da cui proviene, lambita dalle fresche acque del mare di Marsala. I sentori di agrumi e macchia mediterranea si confondono con le note salmastre, creando, unitamente ad un sorso di intensa salinità, una suggestione inconfondibile. Prezzo: circa 18 euro
- Verdicchio Classico Superiore, Andrea Felici: Un Verdicchio dei Castelli di Jesi che profuma di arancia, mandorla e timo, dal sorso vibrante ed energico, ricco di tensione salina e grande materia. Ideale sui pesci grassi e saporiti. Prezzo: circa 15 euro
- Fiano di Avellino “Tognano”, Rocca del Principe: Un cru proveniente dalla parcella più vecchia dell’azienda, una sorta di “riserva” che si arricchisce di un lungo affinamento “sur lie” e in bottiglia. Un vino di grande complessità olfattiva, che va dalle note di pesca bianca e susina, agli accenni di rosmarino e mirto, fino a sentori più marcatamente minerali, come di idrocarburi. Il sorso è possente, di grande stoffa e carattere. Richiede preparazioni più strutturate e sostanziose. Prezzo: circa 19 euro.
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