Il delivery sta diventando sempre più importante e potrebbe avere nuove forme, soprattutto in tempi di pandemia: come per esempio un drone: Fantascienza? Mica tanto, la situazione è talmente sviluppata in Usa che lLa Federal Aviation Administration ha pubblicato nuove regole più flessibili per il volo di droni su aree popolate, aprendo la strada alle future consegne aeree di cibo da asporto, pacchetti Amazon, farmaci.
Cosa sta succedendo? Le grandi metropoli stanno cercando di preparare i cittadini al cambiamento, alle interruzioni e alle stranezze impreviste che porterà l’era della consegna dei droni. A Los Angeles Il sindaco Eric Garcetti ha annunciato la “Urban Air Mobility Partnership” per abituare le persone a vedere oggetti volanti insoliti nel cielo. Una società chiamata Urban Movement Labs costruirà un “vertiport” dimostrativo in cui le persone possono provare i nuovi velivoli. Lo sforzo non è limitato a L.A. A livello nazionale, la National League of Cities ha formato un panel di 25 città e paesi che consiglieranno il governo federale sull’integrazione dei droni nelle comunità statunitense.
Le regole della FAA “consentiranno ai droni di sorvolare aree popolate a condizione che le eliche, che potrebbero ferire qualcuno, siano coperte.
Presto li vedremo in azione anche in Italia?
Arriveranno subito anche le tasse sul drone per delivery di pizza?
Dai un'occhiata anche a:
- Sessa Tartufi a Roccapiemonte
- La colomba salata di San Tarallo per gli irriducibili dell’ultimo minuto
- Massimo Bottura, Papa Francesco, Giorgia Meloni e un G7 che finalmente parla anche del cibo
- Cuore e pancia….in provincia di Catania si può
- Percorsi in Sicilia A Castelluzzo, il wild site di San Vito Lo Capo tra Bagli, Olio e Mare
- Gabriella Esposito, la pizzaiola “social” sbarca in Grecia
- Gli Svitati seconda edizione a Lallio in in casa Agnelli
- A Capri “la sfida” delle pizze, Oliva, Coccia con o senza “Crazy Pizza”?