Oggi siamo in un meraviglioso angolo di paradiso, a strapiombo sul mare e ad un passo dal cielo, Ravello, comune “perla” della costiera Amalfitana (Sa), culla di cultura, arte e sapori mediterranei.
La passione per la buona pizza napoletana, ci ha condotti da “Mimì”, il locale della famiglia Mansi, chiamato così in onore del nonno Mimì, noto ristoratore degli anni passati. Ci accolgono con un caloroso benvenuto i coniugi Roberta Mansi e Sergio Siniscalchi, pizzaiolo di origine napoletana, che si occupa personalmente dell’impasto e della preparazione delle pizze, un “diretto” semplice che produce consistenza morbida, stesura sottile e sapore tradizionale.
Il locale è accogliente e ben curato, ci sono spazi esterni molto ampi che si prestano anche a banchetti nuziali e spazi interni sfruttati nei periodi più freddi, dunque i tavoli sono facilmente ben distanziati per rispettare tutte le misure anti-covid.
Il fulcro della ristorazione in questo luogo è la genuinità delle materie prime scelte, alcuni prodotti sono coltivati direttamente nell’ orto di famiglia e altri vengono forniti da coltivatori diretti prescelti, come nel caso del pomodoro Corbarino, prodotto sulle colline poco distanti di Corbara.
E proprio con questo pomodoro fresco nasce la pizza Corbarì, che non poteva sfuggire al nostro palato, profumo e sapore di terra unito alla dolcezza del fiordilatte e della ricotta, basilico e pepe completano un quadro d’ eccellenza.
Non mancano i vini del territorio, ben fornita la cantina, soddisfa per qualità e varietà.
In onore del mare e nel rispetto delle distanze, Sergio ci ha presentato la sua pizza con le alici di Cetara, è ben noto in tutto il mondo il sapore che possono donare ad ogni pietanza, qui il mare lo respiri a morsi!
Ed ecco le zucchine dell’orto familiare per creare la magica “Nerano”, completano l’ opera la provola di Agerola e il basilico fresco
Arriva anche Mimì: provolone del Monaco, friggitelli freschi e pomodoro del piennolo, sapori antichi ricchi di storia nel nome e nel sapore di questa pizza
Davvero siamo sazi, è il momento del limoncello, non possiamo rinunciare ad un prodotto fatto in casa, dal papà di Roberta, con i limoni di Ravello e poco zucchero, sapore sincero, i turisti apprezzano anche le bottiglie tipiche delle ceramiche vietresi usate, da acquistare come souvenir
Sergio e Roberta vi aspettano ogni estate, la loro struttura offre anche camere in bred & breckfast per soggiorni all’ insegna del relax.
Da Mimì
Via S.Francesco, 12 Ravello (SA)
Tel. 089857134
www.mimiravello.com/pizzeria
Aperto a pranzo e cena
Chiuso mai
di Francesca Faratro
Per vivere bene, bisogna mangiare bene.
Ed è di un posto bello, dove si trova una buona cucina, che vi parliamo questa volta.
Siamo a Ravello, “Da Mimi”, il locale della famiglia Mansi che lo ha chiamato così in onore del nonno Mimì, noto ristoratore degli anni passati.
Oggi ci sono i coniugi Roberta e Sergio i quali, tornati da un’intensa esperienza a Londra, decidono di mettere su un locale basato sul cibo buono e l’accoglienza.
Fra tavoli all’aperto ma anche spazi interni per i periodi più freddi, lavora uno staff tutto under 35.
Nei piatti c’è sostanza e genuinità date dai prodotti di stagione e da quelli del territorio che non possono mai mancare a partire da mozzarella, pomodori ed basilico.
La selezione degli antipasti è sfiziosa e golosa, con un menù che cambia spesso in base alla reperibilità. Sfizi fritti, latticini e salumi che ampliano la proposta con pesce, marinati e zuppe di crostacei.
Il “cuoppo” della casa è ben composto e vario. Ci sono i ravioli ripieni di ricotta con crema al parmigiano, la montanarina classica e quella con burrata e pomodorini confit, conclude la parata un buon crocchè di patate con pecorino, provola e pepe.
Ben fatta la frittura, totalmente prodotta artigianalmente.
Continua la parata degli antipasti con un carpaccio di tonno marinato, su letto di rucola ed insalatina con cipolla caramellata di Tropea e zeste di limone. Un sapore molto fresco che richiama l’estate ma anche deciso.
Tra i primi piatti, da assaggiare quello “di mezzanotte”, in ricordo dello spaghettino da fare a ultim’ora insieme agli amici.
È un soffitto di aglio ed olio, tradizionale ma rivisitato con una crema di pecorino e del tarallo sbriciolato, rendendo il piatto goloso e saporito.
Punto forte, la pizza. Stile napoletano, e topping di primissima scelta, anche questi ben studiati e con varianti classiche e qualche fuori menu un po’ più personalizzato. Cornicione poco pronunciato così come le dimensioni del disco, con una lievitazione di almeno 24 ore.
Anche la proposta di secondi non delude, spaziando fra proposte di carne o di pesce. Da assaggiare la salsiccia con la provola ed il baccalà ai pomodorini gialli e rossi.
A terminare il pasto, un buon babà accompagnato da un bicchierino di limoncello, prodotto direttamente nel liquorificio di famiglia.
Scelta dei vini ben selezionata ed animata dalle migliori referenze di tutt’Italia.
Da Mimì
Via S.Francesco, 12 Ravello (SA)
Tel. 089857134
www.mimiravello.com/pizzeria
Aperto a pranzo e cena
Chiuso mai
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