di Floriana Barone
Da Gigino Pizza a metro. La pizza a metro è un’istituzione a Vico Equense (NA): uno stile unico, molto amato nella penisola sorrentina. L’ha inventata, negli anni Trenta, il fornaio Luigi Dell’Amura, noto anche come “Gigino O’ Zuzzuso”: l’idea è nata per un’esigenza concreta e cioè quella di realizzare pizze con misure diverse a seconda del numero dei commensali. L’obiettivo era semplice: servire contemporaneamente più clienti, accorciando i tempi di lavorazione, senza però incidere sulla qualità del prodotto. Il resto è storia: la pizza a metro fu brevettata nel 1959 e nel 2018 Vico Equense ha festeggiato i 50 anni dall’inaugurazione del locale di via Nicotera: da Gigino Pizza a Metro L’Università della Pizza.
La sala al piano terra è grande, arredata in stile anni’70: la struttura può ospitare fino a 1400 persone, grazie ad altri spazi interni al piano superiore e al giardino. Il locale offre anche diverse specialità della cucina partenopea: la cucina è a vista, come lo spazio dedicato alle pizze.
Il fulcro del locale sono i quattro grandi forni al lato della sala: il colpo d’occhio è imponente. Sembra una catena di montaggio di stampo artigianale: i pizzaioli lavorano senza interruzione, coordinati dal Raimondo Cinque.
L’impasto della pizza a metro viene realizzato con un mix di farine raffinate da panificazione (Molino Quaglia e Mulino Caputo), il 7% di lievito di birra su 1 kg di impasto e 6 ore di lievitazione a temperatura ambiente. La misura della pizza può variare da 30 cm (per 1 persona) fino a raggiungere i 2 metri. Il sabato qui si impastano 3 quintali di farina e si sfornano circa 1000 pizze a metro, che vengono servite in tavola con un carrello di servizio e divisa in spicchi dal personale di sala.
È una pizza gustosa, realizzata con un impasto morbido ed elastico: molti vicani la preferiscono sottile e ben cotta. Questa pizza rimane più a lungo in forno rispetto alla napoletana e cuoce a temperatura più bassa.
I gusti della Metrogourmet sono diversi e i prezzi s’intendono a metro, per cinque persone: sul menu ci sono le classiche e le più sfiziose, come la Puttanesca (28€), la Margherita (28€), la Bufalina con porcini del Faito (36€), la Marinara con scarole alla Napoletana (30€), la Cipollotto (34€), la Baccalà (38€), la Pizza al limone (28€), il Ripieno con scarola, olive e capperi (30€).
Molti gusti variano a seconda della stagione: tra le pizze di Primavera si possono assaggiare anche la Fiori di zucca, provola e grattugiata di arancia, la Bacon, carciofini e fior di latte e la 4 Formaggi, olive condite e tarallo al pepe. È anche possibile richiedere più gusti su una stessa pizza.
Il menu, inoltre, comprende circa 75 etichette tra vini bianchi, rossi, spumanti e champagne, oltre a quattro birre alla spina e quattro in bottiglia, come la KBirr Jattura del Microbirrificio Napoletano (5€ per 33cl) e la Sta Fresca (5€ per 33cl) del Birrificio artigianale Sti Malti.
Pizza a Metro Da Gigino L’Università della Pizza
Corso Giovanni Nicotera, 15
80069 Vico Equense (NA)
Tutti i giorni dalle 12 alle 00:40
http://www.pizzametro.it/
Tel +39 081 879 83 09 – 081.879 84 26
Mail info@pizzametro.it
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Ampio parcheggio sotterraneo
Coperto: 2€
Da Gigino Pizza a metro.
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