di Emanuela Sorrentino
Fresco, fit e saporito. Così la pastrychef Nancy Sannino definisce la sua ultima creazione, l’healthy yogurt senza lattosio, senza grassi e proteico ideato assieme alla biologa nutrizionista Rossella Sorbino che si può provare esclusivamente nella sua boutique a Pollena Trocchia, di giorno e anche di sera.
Buono anche assoluto, ma per chi vuole ecco che in base a gusti personali e creatività ci si può sbizzarrire a scegliere come variegature frutta fresca e secca, pop corn, amaretti e per la parte cremosa, tante paste in purezza: dalla nocciola al pistacchio, al miele o la marmellata di arance amare. Di combinazioni ce ne sono molte, tutte descritte nell’accattivante tabella nutrizionale posizionata proprio accanto alla macchina dello yogurt, mantecato al momento con più aria del gelato. “Una nuvola”, la definisce Nancy Sannino. «Le persone vogliono capire cosa stanno mangiando. Hanno imparato ad esempio a leggere le etichette dei prodotti e allora abbiamo pensato di esporre la tabella nutrizionale, perché non bisogna guardare solo le calorie ma anche gli altri macronutrienti».
D’altronde la clientela di Nancy è sempre più “educata” nella scelta dei dolci e delle materie prime utilizzate. «Da tempo noto che il senza lattosio è sempre più richiesto, nel cappuccino come per i gusti di gelato. Io ne propongo 7 infatti senza lattosio, ma non sono solo alla frutta. Ho anche nocciola e cioccolato, e poi i sorbetti. La tendenza è quella di introdurre nelle preparazioni poco zucchero ed io l’ho riproposta nello yogurt». Quale la differenza tra frozen yogurt e gelato? «La differenza è che lo yogurt è come appena mantecato sempre,
più salutare, ha meno zuccheri ed ha più aria del gelato. Insomma è soffice come la nuvola. L’ho realizzato dopo tre mesi di ricerca, perché togliere lo zucchero non è semplice. C’è, ma in una piccola percentuale. Quanti ingredienti contiene? Pochissimi.
Lo yogurt è prodotto da me, sono riuscita adarrivata ad un punto di equilibrio con la fermentazione del latte, c’è aggiunta di probiotici, zucchero, stabilizzante naturale e proteine vegetali. Un’etichetta “corta” perché noi siamo quello che mangiamo». Circa 130 kilocalorie la cup piccola, 180 la cup grande senza farcitura.
Celestina Pasticceria
Corso Umberto I, 42
Pollena Trocchia (NA)
Scheda del 5 gennaio 2024
di Annatina Franzese
Tornano le calze di Celestina Pasticceria e noi, ovviamente, non possiamo che raccontarle.
La pastry chef con mani e cuore d’oro, dopo essersi lasciata alle spalle un anno impegnativo, ma ricco di successi conquistati anche al di là dei confini nazionali, è pronta a fare ancora di più in questo 2024 appena iniziato.
Dopo panettoni, praline, dolci vari e pan di zenzero che creano dipendenza, ecco arrivare le calze.
Quest’anno, l’ispirazione per Nancy Sannino, arriva direttamente dalla Svizzera e quindi, nella calza, non singoli cioccolatini, ma lastre di cioccolato artigianale.
Quali sono i gusti pensati?
Ben 10, scelti per accontentare i piccoli certamente, ma anche gli adulti golosi, che ancora sperano e credono nel miracolo dell’Epifania che tutte le feste, ahimè, porta via.
Piccola, media o grande (30/40/60 euro), la calza può essere composta direttamente in store, ascoltando indicazioni e consigli di Nancy e di tutto il suo disponibile staff.
Celestina Pasticceria
Corso Umberto I 42-44
Pollena Trocchia (Na)
Cell. 3760666494
Aperto tutti i giorni – Chiuso il martedì
Scheda del 5 gennaio 2022
di Annatina Franzese
Sarà che è l’evento conclusivo delle festività natalizie, sarà che è la giornata dell’anno contraddistinta dal più alto tasso glicemico, ma l’Epifania, sacra o profana che sia la sua accezione, serba in sé un fascino particolare.
Nancy Sannino, la pasticciera rivelazione, che ha mietuto in questo ultimo anno, nonostante la giovane età e la “freschezza” del suo locale, più successo di quanto si potesse prospettare, ha pensato per il 6 gennaio a delle proposte, non solo interessanti per il palato, ma anche belle da vedere.
Per gli irrinunciabili della “Calza della Befana”, la Sannino ha preparato una bella scatola, contraddistinta dalla sua inconfondibile grafica e a forma di calzettone, contenente una selezione dei suoi cioccolatini in puro cioccolato con diverse percentuali di cacao.
“Ho pensato un po’ a tutti e veramente, aprendo questa scatola, nessuno rimarrà scontento” – mi spiega – “Oltre a sei macarons, selezionati dalla nostra gamma, abbiamo: torroncini alla nocciola Igp Piemonte, arachide salato e pralinato realizzato da noi, cioccolatini al cioccolato fondente 69% e pistacchio siciliano, margheritine al cioccolato bianco e caramello salato, barretta love cioccolato e frutti di bosco, tartufini per gli appassionati del fondente, cioccolatini al cioccolato bianco cocco e nocciola, cioccolatini al basilico, pistacchio, arachide, lamponi e frutti di bosco”.
Per chi invece, alla calza preferisce una bella torta da portare in tavola, da tagliare e dividere tra i commensali per ben terminare il ciclo delle feste, la pasticciera con “il cuore tra le nuvole”, ha importato un dolce tipico francese: La Gallette Des Rois.
Rispetto all’origine, Nancy mi racconta: “In Francia, la gallette des rois è un must. Si tratta di una torta di pasta sfoglia ripiena di crema frangipane, che si prepara (e deve il suo nome), all’arrivo a Betlemme dei Re Magi. Per tradizione, al suo interno, si nasconde un piccolo oggetto, originariamente una “fève” (una fava), oggi più semplicemente un confetto, una moneta, una mandorla, una statuina di porcellana. Sempre secondo la tradizione, spetta al più anziano dei commensali tagliare la torta a fette, mentre, il più giovane, nascosto sotto al tavolo, per non vedere, decide a chi assegnarle. Chi trova nella sua fetta, la fava, ha il privilegio di indossare la corona e diventare il re o la regina della giornata”.
Che dire, ancora dubbi su quali ghiottonerie scegliere per sorprendere tutti, all’alba del 6 gennaio?
Celestina Pasticceria
Corso Umberto I, n.42
80040 – Pollena Trocchia (Na)
Cell. 3760666494
Aperti tutti i giorni, tutto il giorno.
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