Ingredienti per 4 persone:
n. 4 crostoni di pane cafone
friarielli gr 100 (n.b. per i napoletani si chiamano peperoncini verdi, in parte della Campania interna e nelle regioni più a sud vengono invece chiamati friarielli o friggiarelli)
pomodorini gr150
passata di pomodoro possibilmente di casa
basilico q.b.
aglio 1 spicchio
finocchietto selvatico q.. b.
origano di montagna q.b.
mentuccia q.b.
peperoncino q.b.
calamari gr 250 puliti
pane del giorno prima gr 100
cozze gr 200
Procedimento:
Tagliate quattro crostoni di circa 5 cm x 3 cm, passateli sulla griglia e teneteli da parte, intanto mondate i friarielli. Spadellate in un soffritto di aglio e basilico con aggiunta di pomodoro, menta e un pò di peperoncino, lasciate stufare per 15’ ed infine aggiungete le cozze le cozze che avrete aperto e sgusciato. Regolate di sale.
Per la salciccia di calamaro, preparate l’impasto con i calamari puliti e tagliati a piccoli pezzi, il pane raffermo, il finocchietto selvatico, aglio e sale. Passate il tutto al tritacarne e disponete il composto ottenuto in una sacca a poche. Realizzate delle salsicce di circa 5 cm e scottatele sulla griglia.
Composizione del piatto:
Prepararate una salsa alla “pizzaiola” con olio, aglio, origano di montagna e passata di pomodoro casalinga, sale e pepe q.b.
Disponete sui crostoni i friarelli, che avrete precedentemente saltato, a crudo, in padella con aglio olio e peperoncino. Aggiungete un po’ di mentuccia e 4 cucchiai acqua di cottura delle cozze. Appoggiate la salsiccia di calamaro e la salsa alla pizzaiola di lato.
Abbiamo abbinato per rimanere sul territorio e per mettere d’accordo terra e mare: Piedirosso Sannio Doc Fontanavecchia 2009 (fortunatamente il ristorante ne aveva ancora qualche bottiglia) di Libero Rillo
Un piatto curioso, tra con ingredienti “poveri” dall’ orto e dal mare che fonde bene la tradizione sannita di cucina di terra con i piatti costieri della nostra Campania.
Ricetta raccolta da Giulia Cannada Bartoli