di Francesca Faratro
Crespolini amalfitani. Ce ne sono di paste ripiene, legate alle tradizioni di tutt’Italia, dai tipi freschi a quelli secchi, per ogni gusto e caratteristica.
Anche la Costa d’Amalfi vanta questo tipo di preparazioni con una massima concentrazione negli anni ‘60 quando, a riempire i tavoli di ristoranti e trattorie, erano proprio i protagonisti della Dolce Vita.
Piatto ricco e di difficoltà media, il “crespolino amalfitano” ha origini che partono dalla lontana Francia con una crepes ripiena di formaggi freschi e stagionati e l’aggiunta di salumi e besciamella.
Svariate le rivisitazioni e i metodi di preparazione ma questo piatto resta una delle migliori “paste ripiene” del quale il territorio costiero può vantare.
E’ la soluzione perfetta per pranzi speciali o servito come piatto unico, rigorosamente accompagnato da un buon vino di media struttura ma che lasci il palato pulito. Perfetto un vino rosato della Costa d’Amalfi, il “Getis” dell’Azienda Reale di Tramonti.
Ricetta rivolta ai più esperti, date le diverse preparazioni che ne concernono, di seguito proponiamo la versione più classica e facile da preparare nelle vostre case.
- Preparare le crepes mescolando in una ciotola uova, latte, sale ed olio.
Successivamente unire, poco alla volta, la farina e continuare ad emulsionare il tutto.
Far riposare il composto in frigo, coperto da pellicola, per circa mezz’ora.
Preparare le crepes imburrando, di volta in volta, una crepiera ben calda.
Preparate le crepes, lasciarle freddare.
- Preparare la besciamella sciogliendo in una pentola il burro, unendo poi la farina.
Una volta formato il roux, unire al composto la ricotta ed il sale ed amalgamare gli ingredienti.
Aggiungere alla crema di ricotta il latte caldo e far bollire, mescolando con una frusta, fin quando il composto non avrà raggiunto una buona consistenza.
Una volta fredda, aggiungervi il parmigiano, il salame e la mozzarella, mescolando il tutto.
- Formare le crepes ponendo ogni singola sfoglia su un piano da lavoro e unire il composto per tutto la forma circolare. Piegare su sé stessi i due lembi laterali opposti e successivamente arrotolare la crepes dal basso verso l’alto.
- Tagliare a fette, larghe circa 3 cm, e disporle in una teglia imburrata, cospargendo i crespolini di qualche fiocco di burro e una spolverata di parmigiano.
- Infornare a 180° fin quando non risulteranno dorati in superficie.
Crespolini Amalfitani
Di Francesca Faratro
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti
Ingredienti per 6 persone
- PER LE CREPES
- -4 Uova Intere
- -25 g. Olio Evo
- -200 g. Farina 00
- -400 ml. Latte Fresco Intero
- PER IL RIPIENO
- -500 ml. Latte Fresco Intero
- -100 g. Burro
- -60 g. Farina 00
- -800 g. Ricotta di Mucca
- -100 g. Parmigiano Reggiano
- - 200 g. Salame tagliato a cubetti
- - 400 g. Mozzarella Fior di Latte
Preparazione
•Preparare le crepes mescolando in una ciotola uova, latte, sale ed olio.
Successivamente unire, poco alla volta, la farina e continuare ad emulsionare il tutto.
Far riposare il composto in frigo, coperto da pellicola, per circa mezz’ora.
Preparare le crepes imburrando, di volta in volta, una crepiera ben calda.
Preparate le crepes, lasciarle freddare.
•Preparare la besciamella sciogliendo in una pentola il burro, unendo poi la farina.
Una volta formato il roux, unire al composto la ricotta ed il sale ed amalgamare gli ingredienti.
Aggiungere alla crema di ricotta il latte caldo e far bollire, mescolando con una frusta, fin quando il composto non avrà raggiunto una buona consistenza.
Una volta fredda, aggiungervi il parmigiano, il salame e la mozzarella, mescolando il tutto.
•Formare le crepes ponendo ogni singola sfoglia su un piano da lavoro e unire il composto per tutto la forma circolare. Piegare su sé stessi i due lembi laterali opposti e successivamente arrotolare la crepes dal basso verso l’alto.
•Tagliare a fette, larghe circa 3 cm, e disporle in una teglia imburrata, cospargendo i crespolini di qualche fiocco di burro e una spolverata di parmigiano.
•Infornare a 180° fin quando non risulteranno dorati in superficie.
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